Prove Aperte della Filarmonica della Scala: raccolti oltre 30 mila euro per il Policlinico di Milano
Il Presidente del Policlinico di Milano, Marco Giachetti, ha partecipato insieme al professor Francesco Blasi, Direttore del Dipartimento di Medicina Interna, alla giornata conclusiva dell'iniziativa "Prove Aperte della Filarmonica della Scala", durante la quale sono stati consegnati "simbolicamente" a tutti gli enti partecipanti gli assegni con il ricavato di ciascuna serata (nella foto).
Il 4 febbraio scorso si era tenuta al Teatro alla Scala la Prova Aperta a favore del Policlinico, con musiche di Brahms, solista Leonidas Kavalos al violino, e Direttore il Maestro Myung-Whun Chung.
Il ricavato della serata, di oltre 30mila euro, sarà destinato al progetto di teleassistenza che il Policlinico rivolge ai pazienti anziani affetti da una malattia cronica respiratoria, coordinato dall' unità di Pneumologia. Questi malati, particolarmente fragili, hanno spesso la necessità di integrare il percorso ospedaliero con quello assistenziale a domicilio e devono essere costantemente seguiti per la gestione della terapia. Grazie al servizio di teleassistenza, che consente il monitoraggio a distanza o la verifica su diretta chiamata del paziente stesso, viene offerta loro un’importante alternativa al continuo recarsi in ospedale.
Il progetto delle Prove Aperte, giunto alla nona edizione, è divenuto una vera e propria stagione indipendente che, con cinque appuntamenti annuali, il primo interamente gratuito e aperto alla città, permette al pubblico di assistere alle prove di alcuni concerti di stagione Filarmonica a prezzi contenuti e allo stesso tempo di essere parte di un importante progetto di solidarietà a favore del non profit milanese.
L’iniziativa, realizzata dalla Filarmonica della Scala in collaborazione con il Comune di Milano, il Main Partner UniCredit e con il sostegno di UniCredit Foundation, gode del Patrocinio di Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano e Comune di Milano.
