Dalla donazione al trapianto:
la Centrale operativa H24 del CRR NITp
FASE 1: 6-8 ORE
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Verifica volontà donazione
Per ogni persona deceduta in ospedale e che presenta i criteri per essere un potenziale donatore di organi e/o tessuti, si verifica se è stata espressa la volontà alla donazione di organi e tessuti.
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Segnalazione potenziale donatore
Se è stata espressa, l’Ospedale segnala il potenziale donatore al proprio Centro Regionale Trapianti che per le regioni convenzionate dell’area NITp è il Centro Regionale di Riferimento del Nord Italia Transplant program (CRR NITp)
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Valutazione idoneità organi
La Centrale operativa H24 del CRR NITp composta da un team di medici , biologi, tecnici e infermieri specificamente formati procede con la valutazione clinica del potenziale donatore. Fondamentali sono: la qualità e la sicurezza degli organi da trapiantare (idoneità degli organi).
4
Valutazione compatibilità organi
Appena i campioni di sangue del donatore giungono al CRR NITp, il team del laboratorio, composto da tecnici e biologi con specifica formazione, procede immediatamente alla valutazione immunologica della compatibilità tra donatore e ricevente perché solo dopo questo passaggio sarà possibile procedere con il trapianto. Il Laboratorio è dotato di tecnologica di diagnosi di ultima generazione ed è accreditato a livello europeo (EFI).
FASE 2: 6-8 ORE
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Identità e assegnazione organi
In tempi rapidi si opera per ottenere la ‘carta di identità’ di donatore e ricevente e, parallelamente, la Centrale Operativa del NITp assegna organi e tessuti ai pazienti in lista di attesa nei vari Centri Trapianto secondo protocolli nazionali.
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Organizzazione logistica prelievo
La Centrale Operativa organizza in poche ore ogni aspetto logistico per l’arrivo delle équipes che devono effettuare il prelievo di organi e tessuti nella sede del donatore.
7
Esecuzione trapianti nei Centri
In sole 12 – 13 ore dalla segnalazione al CRR NITp è già possibile eseguire i trapianti nei rispettivi Centri.
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Raccolta dati e monitoraggio
Il lavoro del CRR NITp non si ferma con il trapianto ma prosegue perché devono essere raccolti i dati relativi agli esiti del trapianto. È infatti indispensabile rispondere al debito informativo verso le regioni convenzionate NITp e il Centro Nazionale Trapianti ma, soprattutto, monitorare la sicurezza dell’intero processo.
Il CRR NITp svolge anche altre attività:
Counselling per tutti i riceventi in lista d’attesa per trapianto di organi nei centri dell’area NITp
Supporto alle famiglie dei donatori attraverso il servizio di psicologia NITp
Le attività sono gratuite e su richiesta.
Aggiornato alle 11:56 del 23/09/2021