- Epatopatia virale HCV
- Epatopatia virale HBV
- Epatopatia metabolica (NAFLD-NASH)
- Colangite biliare primitiva
- Epatite autoimmune
- Cirrosi e complicanze (ipertensione portale, epatocarcinoma)
- Epatopatia in popolazioni speciali (anemie congenite, trapianto di organo solido e midollo)
Fibroscan come principale metodica non invasiva per la stadiazione del danno epatico nelle principali epatopatie
Laureata in Medicina e Chirurgia all'Università degli Studi di Milano nel 2010 (cum laude), dove si è specializzata in Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva nel 2016 (cum laude).
Dal 2010 svolge la sua attività professionale nell'unità di Gastroenterologia ed Epatologia del Policlino.
Nell’ambito dell’attività di ricerca, collabora con numerosi centri epatologici italiani ed internazionali. In particolare, è attivamente coinvolta all’interno della Rete Lombardo-Veneta per il trattamento dell’epatite C, sia in termini di attività clinica sia per quanto riguarda l’attività scientifica.
Ambiti di ricerca
- Storia naturale dell’infezione HCV
- Ottimizzazione del trattamento antivirale (Inferferone, farmaci antivirali diretti-DAA)
- Complicanze dell’epatopatia nel paziente guarito da infezione HCV con DAA (epatocarcinoma)
- Predittori genetici di sviluppo di complicanze nel paziente trattato con DAA
- Epatopatia metabolica (NAFLD/NASH)
E’ inoltre coinvolta da molti anni in numerosi studi clinici sperimentali per lo sviluppo di nuovi farmaci nel campo dell’epatopatia HCV e nelle epatopatie metaboliche (NASH)