Nadia Liotto

Medico

Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale
Malattie Rare Center

Fin dal mio percorso di formazione in Neonatologia, in particolare durante la mia attività nella Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale del nostro Ospedale, mi sono occupata di nutrizione neonatale e delle malattie ad essa correlate, a partire dal ritardo di crescita pre e postnatale e delle patologie chirurgiche intestinali, sia durante che dopo la degenza ospedaliera. Inoltre, ho sviluppato un crescente interesse nella formulazione di programmi di ricerca e di implementazione relativi a neonati ad alto rischio, in particolare neonati prematuri con peso alla nascita molto basso (<1500 g). Le mie attività di ricerca sono incentrate sulla crescita e sulla nutrizione nei neonati e nei lattanti, in particolare sul latte materno, sulla composizione corporea, sul microbiota e sul dispendio energetico neonatale a riposo. Negli ultimi anni ho fatto da mentore a studenti e specializzandi nei quali cerco sempre di infondere la voglia di imparare e la curiosità scientifica che è fondamentale per la salute dei nostri piccoli pazienti.

Patologie trattate e casistica CHIUDILEGGI

Assistenza in sala parto al neonato (anche in situazioni complesse)
Assistenza ai neonati in assistenza ventilatoria invasiva e non invasiva
Assistenza cardio-circolatoria e neurologica
Assistenza pre-operatoria, intra e post-operatoria al neonato affetto da patologie richiedenti interventi chirurgici
Assistenza del neonato in ECMO
Problematiche in ambito nutrizionale neonatologiche
Problematiche in ambito di ritardo di crescita intra ed extrauterino
Patologie post-chirurgiche addominali in ambito neonatale (sindromi da intestino corto, sindromi da malassorbimento)
Attività ambulatoriale rivolta alla gestione nutrizionale del neonato gravemente prematuro, di basso peso, con patologia gastrointestinale (in particolare: sindrome da intestino corto, anomalie di transito, reflusso gastroesofageo, malassorbimento, celiachia) o con patologie sistemiche che compromettano la crescita e l’equilibrio metabolico (es. paziente neuropatico, sindromico, cardiopatico, con insufficienza renale…)
Gestione del paziente in nutrizione artificiale sia durante la degenza in terapia intensiva neonatale che dopo la dimissione ospedaliera. In particolare gestione del paziente con necessità di ausili nutrizionali domiciliari quali nutrizione parenterale, nutrizione enterale o stomie.
Selezione delle donatrici afferenti alla Banca del latte umano donato della Clinica Mangiagalli (Nutrici) con particolare riferimento alla valutazione dei criteri di sicurezza del latte umano donato, gestione del percorso del latte umano donato
elezione dei neonati candidati a ricevere il latte umano donato e relativa fortificazione personalizzata del latte materno o di Banca al fine di ottimizzare la crescita del neonato stesso

Metodologia diagnostica terapeutica e principali tecnologie a disposizione CHIUDILEGGI

Plicometria e pletismografia ad aria nell'ambito della valutazione della composizione corporea
Impedenzometria e calorimetria nel neonato sano e patologico al fine di valutare il consumo energetico
Valutazione della composizione in macronutrienti e osmolarità del latte materno e del latte umano donato
Pastorizzazione Holder del latte umano
Uso di tecniche di ventilazione invasiva e non invasiva
Ecografia cerebrale
Ecografia polmonare, cardiaca e addominale
TEG e metodiche per la valutazione della coagulazione
Monitoraggio CFM

Formazione CHIUDILEGGI

Laureata nel 2006 in Medicina e Chirurgia all'Università degli Studi di Milano, dove consegue il corso di perfezionamento in Nutrizione dell’età evolutiva nel 2015 e la specializzazione in Pediatria con indirizzo neonatologico nel 2016.