- Tromboembolismo venoso
- Difetti ereditari e acquisiti della coagulazione
- Utilizzo di coagulometri per l’esecuzione dei test di emostasi di primo e secondo livello (metodi coagulativi, cromogenici e immunoturbidimerici)
- Messa a punto e valutazione di metodi cromogenici (per il dosaggio di FVIII e FIX) per la gestione del paziente emofilico (diagnosi e monitoraggio terapeutico)
Laureata di Scienze Biologiche presso Università degli Studi di Milano nel 1996, si specializza in Biochimica e Chimica Clinica presso lo stesso ateneo nel 2001.
Dalla fine degli studi svolge la sua attività professionale al Policlinico, dove ha fatto parte dell’équipe di diversi laboratori. Dal 2013 è parte integrante dello staff dell’Unità Operativa di Medicina Generale – Emostasi e Trombosi.
Aggiornato alle 13:19 del 01/12/2017