Difetti ereditari ed acquisiti della coagulazione
- Utilizzo di coagulometri per l’esecuzione dei test di emostasi di primo e secondo livello (metodi coagulativi, cromogenici ed immunoturbidimerici)
- Utilizzo di metodiche ELISA per l'esecuzione di dosaggi immunoenzimatici
- Messa a punto e valutazione di metodi cromogenici (per il dosaggio di FVIII e FIX) per la gestione del paziente emofilico (diagnosi e monitoraggio terapeutico)
Laureato in Tecniche Diagnostiche di Laboratorio Biomedico all'Università degli Studi di Milano.
Dal 2002 al 2004 si dedica a studi di Ricerca nei settori di immunoematologia, biochimica e neuroimmunologia del Policlinico. Dal 2004 svolge la sua attività nell’ambito dell’emostasi presso il Laboratorio di Emocoagulazione della Medicina Generale – Emostasi e Trombosi.
- Emostasi
Aggiornato alle 08:46 del 09/06/2022