Angelo Castello

Sin dai primi anni dei miei studi universitari e per tutta la durata della specializzazione in medicina nucleare, sono stato sempre attratto dal ruolo fondamentale dell’imaging molecolare nel percorso diagnostico-terapeutico del paziente, particolarmente in campo oncologico. Inoltre, presso centri di rilievo internazionale, ho avuto modo di portare avanti progetti di ricerca, aspetto quest’ultimo di basilare importanza, accanto all’attività clinica, nell’esercizio della professione medica.Attualmente, la medicina nucleare rappresenta un’enorme fonte di informazioni a disposizione del medico, solo parzialmente sfruttata. Il rapido sviluppo tecnologico delle apparecchiature diagnostiche, la disponibilità di nuovi radiofarmaci, nonché l’implementazione di software per l’analisi delle immagini biomedicali sta consentendo l'accesso a una ricchezza di dati senza precedenti che proiettano la medicina nucleare tra gli assoluti protagonisti del presente e del prossimo futuro in campo medico.