Carlotta Benedetta Colombo

Chi ha un perché abbastanza forte può superare qualsiasi come” (F. Nietzsche). Il mio profondo amore per la Medicina Nucleare è nato all’improvviso di fronte a un’immagine PET proiettata quasi per caso durante il corso di Laurea. Un colpo di fulmine che mi ha condotto fin da allora a tuffarmi con curiosità, dedizione e passione nella ricca complessità di questa affascinante disciplina, per sua natura in continua evoluzione. Il lavoro in equipe è il mio habitat naturale e questo, unito a un’indole creativa, mi offre costante slancio verso l’innovazione e l’aggiornamento, con lo sguardo sempre rivolto all’umanità che si cela dietro l’immagine prodotta sullo schermo.