Disturbi di linguaggio, della comunicazione e delle funzioni orali primari e secondari ad altre patologie: disabilità complesse, sindromi genetiche e malattie rare, disturbi del neuro sviluppo.
La metodologia diagnostica relativa all’inquadramento del profilo comunicativo – linguistico e delle funzioni orali del bambino si avvale sia un’osservazione qualitativa che di una valutazione quantitativa attraverso strumenti standardizzati di misurazione diretta che indiretta come i parent – report.
Accanto ad un’attenta analisi delle abilità linguistiche è necessaria un’indagine ad ampio spettro aperta a più canali di informazione sia strutturati che non, risultando fondamentale costruire un setting ludico valutativo che tenga conto anche degli stili comunicativi, relazionali – comportamentali e delle abilità alimentari del bambino.
Considerare il funzionamento comunicativo e linguistico del bambino in tutti i contesti di vita, a partire da quello familiare e scolastico, risulta cruciale nel consentire un miglior inquadramento valutativo.
L’obiettivo è quello di indagare i punti di forza e le aree di fragilità per impostare un adeguato piano terapeutico personalizzato.
Laureata in logopedia nel 2015 all’ Università Statale di Milano con pieni voti assoluti e lode ha conseguito un master di specializzazione sui disturbi della comunicazione nel 2021 al l’Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma.
Dal 2022 svolge la sua attività nel team della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza in Policlinico.
Precedentemente ha svolto la sua attività nell'Associazione La Nostra Famiglia collaborando con il centro diurno autismo e l’equipe disturbi di linguaggio e ipoacusie primarie.
Comunicazione, linguaggio, funzioni orali
Disturbi del neuro sviluppo
