Andrea Arighi
Medico
Direttore di Struttura Semplice Dipartimentale
Neurologia - Malattie Neurodegenerative
Centro per disturbi cognitivi e demenze (CDCD)
Centro di riferimento per la ricerca e la cura della sclerosi multipla e la dispensazione di farmaci immunomodulanti
Malattie Rare Center
Scienza e Ricerca
- Malattia di Alzheimer (AD)
- Atrofia Corticale Posteriore (PCA)
- Demenza Frontotemporale (FTD)
- Afasia Primaria Progressiva (PPA)
- Demenza a corpi di Lewy (LBD)
- Parkinsonismi con decadimento cognitivo
- Disturbi comportamentali associati a decadimento cognitivo (BPSD)
- Demenze ad esordio precoce di natura genetica
- Risonanza magnetica - imaging e spettroscopia (MRI - MRS)
L'iniziale inquadramento delle patologie neurodegenerative si avvale dell'interpretazione dei dati ottenuti dalle valutazioni neuropsicologiche. La collaborazione con la Neuroradiologia e la Medicina Nucleare integra tali informazioni con i dati di neuroimaging (risonanza magnetica, PET con glucosio radiomarcato e PET con traccianti per amiloide). Infine il laboratorio di neurobiologia delle Malattie Neurodegenerative fornisce ulteriori approfondimenti mediante l'esame liquorale (dosaggio proteina amiloide e tau) e le analisi genetiche. Un corretto inquadramento delle patologie neurodegenerative permette l'impostazione di una terapia convenzionale e l'eventuale precoce inclusione in sperimentazioni con nuovi farmaci "disease modifying".
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2008 all’Università degli Studi di Milano, dove nel 2014 si è specializzato in Neurologia.
Da aprile 2024 è Direttore della SSD della Neurologia e malattie neurodegenerative.
Si occupa principalmente dell'attività assistenziale rivolta ai pazienti con demenze di natura neurodegenerativa. Inoltre collabora clinicamente con la Psichiatria e la Geriatria. E’ coordinatore del gruppo di lavoro del PDTA Neuro-Psico-Geriatrico del Policlinico per i pazienti con decadimento cognitivo e disturbi psico-comportamentali.
- Membro del comitato scientifico della SINdem for juniors
- Collaboratore del gruppo di studio GENFI (Genetic FTD Initiative)
- Collaboratore del gruppo di studio Italian Frontotemporal Dementia Network
- Collaboratore del gruppo di studio DLB-SINdem (Dementia with Lewy Bodies)
L'attività di ricerca è focalizzata sulla comprensione dei meccanismi fisiopatologici alla base dei processi neurodegenerativi e sulla definizione di nuovi biomarcatori di diagnosi precoce.
I principali strumenti di ricerca riguardano:
- le batterie di test neuropsicologici, che esplorano le molteplici funzioni cognitive cerebrali;
- l'uso di metodiche di neuroimaging non convenzionali;
- le analisi eseguite dal laboratorio di Neurobiologia su liquor e siero. Inoltre, la precisa caratterizzazione di rare forme genetiche permette di ampliare le conoscenze riguardanti il difficile rapporto tra manifestazione clinica e codice genetico.
Infine, l'opportunità di arruolare pazienti in nuove terapie sperimentali offre l'opportunità di essere coinvolti nel complicato percorso che porterà ad una terapia per le patologie neurodegenerative.
[08.05] Joint Seminars in Neuroscience - Update on Neurodegenerative Dementia
Proseguono i "Joint Seminars in Neuroscience", incontri dedicati all'aggiornamento su temi differenti delle neuroscienze organizzati dal Laboratorio di Cellule Staminali Neurali della Neurologia del Policlinico di Milano e...
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Malattia di Alzheimer come riconoscerla e prevenirla. Guarda il video!
Dal 1994 l’Organizzazione Mondiale della Sanità e la Società Internazionale per la Malattia di Alzheimer hanno istituito la Giornata Mondiale Alzheimer, che si celebra il 21 settembre in tutto il mondo. Questa...
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Approvato dall’FDA americana un farmaco in grado di migliorare il deficit cognitivo della Malattia di Alzheimer
Il farmaco (molecola Lecanemab) è stato studiato nell’ambito di una sperimentazione clinica multicentrica internazionale in cui ha partecipato come Centro Coordinatore Nazionale il “Centro Dino Ferrari”...
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#NEWSLETTER. Quanto pesa il tuo cervello?
L'ultimo numero di PoliAgorà, la newsletter del Policlinico di Milano che conta quasi 29 mila gli abbonanti, è dedicato alle neuroscienze Chiuso nella...
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Usa la testa, prenditi cura del tuo cervello: mangia bene e resta attivo
Una buona alimentazione e l’esercizio fisico regolare non solo aiutano a rimanere in forma, ma hanno un effetto neuroprotettivo, aiutando il nostro cervello a rimanere giovane! Sembrerà scontato e quante volte lo abbiamo...
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#GiornataMondialeAlzheimer. I nostri professionisti rispondono alle domande dei pazienti
Il 21 Settembre è la Giornata Mondiale dell'Alzheimer. Per l'occasione un team di esperti del Policlinico di Milano, in collaborazione con l'Università degli Studi di Milano, il Centro Dino Ferrari e gli...
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RICERCA. Telemedicina e digital divide durante la pandemia COVID-19: l'età del caregiver conta
È stato recentemente pubblicato sulla rivista medica “Neurological Sciences” uno studio condotto dal Dott. Andrea Arighi, Neurologo del centro CDCD (Centro per i Disturbi Cognitivi e le Demenze), diretto dal...
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Quando il design sposa la ricerca: il Policlinico di Milano al Fuorisalone
Il tipo di luce che ci circonda, a casa, al lavoro, all’aperto, ci influenza in modi inaspettati. Il nostro cervello infatti reagisce in maniera diversa in base al tipo di illuminazione in cui è immerso. Per dimostrarlo, i neurologi ed i neuropsicologi dell’Unità di Neurologia - Malattie Neurodegenerative del Policlinico di Milano hanno sviluppato una serie di test in un’installazione esclusiva per Fuorisalone...
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