Nuovi approcci di medicina di precisione in gastroenterologia ed epatologia /
Gastroenterologia ed Endoscopia

Malattia celiaca
La ricerca riguarda il meccanismo patogenetico della malattia celiaca, il suo trattamento, diagnosi e monitoraggio clinico. Contestualmente alla celiachia l’attività di ricerca viene svolta anche su quella che attualmente rappresenta la sua terapia, ossia la dieta priva di glutine, i suoi effetti fisiologici, il suo impatto sulla qualità di vita dei pazienti e la valutazione di una corretta aderenza. I soggetti non responsivi alla dieta priva di glutine rappresentano un ambito di particolare interesse vista la necessita di ulteriori terapie di supporto. Le forme di celiachia refrattaria sono una complicanza rara della celiachia ma gravata da una prognosi severa e possono evolvere verso un linfoma T intestinale; in questo senso lo studio dei biomarcatori prognostici e dei fattori che guidano la carcinogenesi rappresentano un punto fondamentale per lo sviluppo di nuovi farmaci. Accanto alle forme di celiachia complicata rimane essenziale lo studio delle tecniche enteroscopiche e della intelligenza artificiale legata ad esse, videocapsula endoscopica ed enteroscopia device assisted.

Malattie infiammatorie croniche intestinali e sul microbioma intestinale
L’attività di ricerca interessa la malattia di Crohn e la rettocolite ulcerosa, patologie note come malattie infiammatorie croniche intestinali. In particolare, il centro studia i processi infiammatori ed il sistema immunitario a livello della mucosa intestinale, e le sue correlazioni con il microbiota intestinale. L’analisi del microbioma è finalizzata sia alla valutazione del suo ruolo nella patogenesi delle malattie infiammatorie intestinali, che allo studio dello stesso come potenziale agente terapeutico. Il centro studia gli effetti delle terapie farmacologiche sul sistema immunitario mucosale, e le configurazioni di quest’ultimo come elemento predittivo di risposta terapeutica alle terapie avanzate. Inoltre, il centro costituisce un hub per la ricerca farmacologica in ambito internazionale, essendo sede di numerose sperimentazioni cliniche di fase 2 e di fase 3 per terapie innovative nell’ambito delle malattie infiammatorie croniche intestinali. E’ in corso di attivazione il programma dedicato al trapianto di microbioma intestinale (FMT) in pazienti affetti da infezione da Clostridium Difficile e con rettocolite ulcerosa.

Patologie gastrointestinali
Il team partecipa a sperimentazioni internazionali su malattie come la sindrome dell’intestino corto, l’acalasia esofagea, l’esofagite eosinofila.