Innovazione diagnostica e terapeutica nelle patologie del sistema nervoso centrale e periferico /
Psichiatria

Neuroimaging nei disturbi psichiatrici (disturbi dell’umore, disturbi d’ansia, psicosi maggiori) dalla gravidanza alla senilità:
Il team di ricerca si occupa di aspetti di neurobiologia delle patologie psichiatriche attraverso l’utilizzo di tecniche di neuroimaging multimodale con lo scopo ultimo di identificare nuovi potenziali marker biologici di diagnosi e prognosi delle principali patologie psichiatriche.

Neuropsicologia dei disturbi psichiatrici (disturbi dell’umore, disturbi d’ansia, psicosi maggiori) dalla gravidanza alla senilità:
Il team di ricerca si occupa di aspetti di neuropsicologia (valutazione cognitiva, delle funzioni esecutive, del linguaggio e della memoria) con lo scopo ultimo di identificare quali funzioni sono deficitarie e quali nella norma per programmare un eventuale percorso di riabilitazione. Inoltre, i test neuropsicologici potrebbero fornire ulteriori indicazioni rispetto ai circuiti funzionali coinvolti nell’esordio dei sintomi e nel collegamento tra le anomalie strutturali e la sintomatologia.

Neurofarmacologia nei disturbi psichiatrici (disturbi dell’umore, disturbi d’ansia, psicosi maggiori) dalla gravidanza alla senilità:
ll team di ricerca si occupa di studiare l’impatto dei farmaci sull’architettura cerebrale. Questo programma ha come scopo ultimo quello di valutare se al raggiungimento del controllo terapeutico della patologia mediante uno specifico farmaco corrisponde una modifica della struttura cerebrale sia a livello strutturale che funzionale.

Stimolazione transcranica nei disturbi psichiatrici (disturbi dell’umore, disturbi d’ansia, psicosi maggiori):
ll team di ricerca si occupa di utilizzare la stimolazione magnetica transcranica (TMS), un trattamento innovativo e molto promettente per la cura dei disturbi psichiatrici.

Neuroscienze computazionali:
ll team di ricerca si occupa, in collaborazione con bioingegneri, neuroscienziati e matematici, di integrare misure ottenute a partire da immagini e segnali biologici, da diversi esami strumentali e da scale cliniche/neuropsicologiche con elaborazioni bioingegneristiche – bioinformatiche per ottenere dei marcatori per predire la diagnosi, la risposta alla terapia e l’outcome clinico.