Promozione della salute e della qualità di vita della diade madre-neonato, genitorialità e medicina di genere /
Pronto Soccorso e Accettazione Ostetrico-Ginecologica e PMA

Infertilità di coppia
L’infertilità presenta ancora molte ombre in termini di cause e patogenesi. A fronte di questa difficoltà di inquadramento clinico, abbiamo assistito negli ultimi anni ad un’esplosione dei trattamenti di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA). Oltre 3 milioni di cicli vengono effettuati ogni anno nel mondo e, ad oggi, hanno consentito la nascita di circa 9 milioni di bambini. Le procedure si sono evolute nell’arco di pochissimi decenni da sperimentali a pratica clinica. Parallelamente all’avanzamento delle conoscenze dei meccanismi alla base dell’infertilità di coppia, gli approcci diagnostici e di trattamento della problematica sono andati progressivamente migliorando. D’altro canto, abbiamo inevitabilmente assistito ad alcuni abusi che ne minacciano il profilo di costo-efficacia, equità e sostenibilità. Sono attualmente in corso presso il Centro svariati progetti che mirano a verificare l’efficacia, l’efficienza e la sicurezza della PMA tradizionale, nonché la possibilità di introdurre approcci innovativi derivanti dalle nuove evidenze molecolari, tecnologiche e cliniche. È, inoltre, in corso uno studio finanziato dal Ministero della Salute con l’obiettivo di valutare l'impatto funzionale del microbioma endometriale nel predire il tasso di gravidanza nelle donne che si sottopongono a cicli di PMA e confermare il potenziale utilizzo di specie di RNA presenti nelle vescicole extracellulari derivate dal fluido uterino come proxy non invasivo per la previsione del profilo trascrizionale endometriale. Infine, partirà a breve un nuovo studio finanziato dal PNRR con lo scopo di analizzare come particolari mutazioni a carico di geni ad effetto materno (riscontrate anche nelle madri di bambini affetti dalla sindrome di Beckwith-Wiedemann) e i profili di metilazione di specifici geni possano correlarsi all’infertilità femminile.

Endometriosi
Il Policlinico di Milano è un Centro di riferimento internazionale nella cura e nella ricerca dell’endometriosi. Ad oggi sono attivi svariati progetti di ricerca su questa patologia che possano migliorarne le conoscenza e la gestione clinica. In particolare sono in corso due progetti di ricerca finanziati dal Ministero della Salute:

• Lo studio SVIDOE che mira a valutare quale sia la strategia migliore per le donne infertili affette da endometriosi. La ricerca valuterà l'efficacia della chirurgia rispetto alla fecondazione in vitro per consentire alle pazienti di raggiungere una gravidanza.
• Un secondo studio con lo scopo di valutare una possibile origina intrauterina nello sviluppo dell’endometriosi e il possibile coinvolgimento della crisi genitale. Questo progetto prevede la valutazione dell’incidenza della crisi genitale e del possibile coinvolgimento di ormoni steroidei e inquinanti endocrini nella determinazione di questo fenomeno oltre ad una valutazione dell’assetto ormonale e degli inquinanti endocrini nel cordone delle neonate femmine nate da donne con e senza endometriosi. Infine, verrà effettuata una valutazione del rapporto 2D-4D in donne con o senza endometriosi come surrogato dell’entità di esposizione a ormoni e a fattori intrauterini

Studio sulla criopreservazione dei gameti maschili e femminili per migliorare i risultati della procreazione medicalmente assistita
Nel corso degli ultimi due decenni, si è osservato un progressivo e costante miglioramento della sopravvivenza dopo diagnosi e terapia per tumore e un concomitante incremento dell’attenzione alla qualità della vita dei “cancer survivors”. I progetti attualmente in corso hanno lo scopo di indagare l’efficacia della preservazione della fertilità in soggetti affetti da tumore e i fattori predittivi di utilizzo e di successo dei gameti crioconservati.