Pasta con pesce spada e fave

Le fave (Semi della Vicia Faba) sono dei legumi dalle molteplici qualità a livello nutrizionale e di sostenibilità ambientale, che purtroppo sono ancora poco consumati in Italia. Essendo ricche di proteine, con un buon valore biologico, le fave sono delle buone alleate nella dieta vegetariana e vegana. Il loro apporto di fibra consente un buon transito intestinale e permette anche di controllare l’assorbimento intestinale di colesterolo e di glucosio. Per questi motivi sono utili nella prevenzione delle patologie cardiovascolari e del diabete. Le fave sono anche una buona fonte di vitamine del gruppo B, vitamina C e carotenoidi. Tra i minerali maggiormente presenti abbiamo invece il fosforo, il calcio ed il ferro. Essendo fonti di sostanze con potente azione ossidante, sono la causa scatenante dell’anemia emolitica provocata dalla deficienza di un particolare enzima in soggetti affetti dal favismo. Pertanto, chi soffre di questa patologia, non può assumere le fave, i piselli e alcuni farmaci.

RICETTA x 2 PERSONE (472 kcal / 190 g)

Ingredienti:

160 g di penne rigate
220 g di fave
300 g pesce spada
Menta q.b.
1 spicchio di aglio
Scorza di 1 limone edibile
Olio EVO q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Procedimento

Per prima cosa sgranare le fave e sbollentarle in acqua per circa 2 minuti. Una volta scolate, travasarle in una ciotola con acqua fredda
Eliminare la scorza più esterna e tenerle da parte
In un pentolino, portare l’acqua salata a bollore per la pasta
Squamare il pesce spada e tagliarlo a cubetti
In un tegame scaldare l’olio di oliva con uno spicchio di aglio e, aggiunto il pesce, cuocere per circa 8 minuti
Intanto cuocere la pasta
Insaporire poi il pesce con la scorza grattugiata di un limone, aggiungere sale e pepe q.b. e qualche fogliolina di menta
Una volta che il pesce sarà cotto, spegnere la fiamma, togliere lo spicchio di aglio e incorporare le fave
Scolata la pasta, unirla al pesce e alle fave e servire guarnendo il piatto con altre foglioline di menta