#RASSEGNASTAMPA. PMA, al Policlinico di Milano un centro pubblico accessibile a tutte le coppie con problemi di fertilità
— di Redazione
“Per me è ancora oggi un’emozione ogni volta che nasce un bambino concepito nel nostro Centro. L’infertilità è una malattia e una causa di sofferenza, e noi medici abbiamo il dovere di aiutare questi pazienti. Oggi le procedure sono sicure e il rischio di gemellarità è ridotto all’1-2%, l’iperstimolazione ovarica è sparita e non vi è correlazione con un aumento dello sviluppo di tumore” commenta Edgardo Somigliana, direttore della nostra PMA e professore associato dell’Università degli Studi di Milano.
Sono sempre più in aumento i successi di queste tecniche con picchi in Mangiagalli fino al 44%: significa che quasi 1 tentativo su 2 va a buon fine.
La scienza viene in soccorso delle coppie che hanno difficoltà a diventare genitori e alla Clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano, centro pubblico di PMA, ogni giorno viene alla luce almeno un piccolo nato grazie a tecniche di procreazione medicalmente assistita.
LA STORIA DI ‘BOLLICINA’
Amata ancora prima di iniziare a crescere nella pancia della sua mamma, quando per la prima volta i futuri genitori l’hanno vista sotto l’occhio di un microscopio collegato a una telecamera: rotonda, perfetta e fragile come una bollicina. Un prodigio reso possibile grazie all’expertise di ginecologi e biologi del team della Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) del nostro Ospedale.
“È stato un percorso difficile ma non impossibile. Bisogna essere molto affiatati come coppia e sostenersi a vicenda. Ci vuole tenacia. Poter accedere a un centro di procreazione medicalmente assistita attraverso il servizio pubblico significa che tutte le coppie con problemi di infertilità possono essere seguite. Non c’è nulla di male a chiedere aiuto”.