Alla Fondazione Ca’ Granda 3 bollini rosa e una menzione speciale
— di Lino Grossano
La Fondazione Ca’ Granda Policlinico di Milano si è aggiudicata anche quest’anno 3 bollini rosa: si tratta del massimo riconoscimento attribuito dall’Osservatorio Nazionale sulla salute della donna (Onda) alle strutture sanitarie che si distinguono per l’attenzione alla salute femminile. I bollini rosa, come spiega lo stesso Osservatorio, rappresentano la certificazione di una “struttura specializzata nell’ambito della ricerca clinico-scientifica sulla salute della donna”.
Con la premiazione, avvenuta oggi a Roma a Palazzo Chigi, è stata inoltre attribuita alla Fondazione Ca’ Granda Policlinico una menzione speciale e un attestato di riconoscimento “per aver conseguito 3 bollini in tutte le edizioni del Programma Bollini Rosa dal 2007 ad oggi”.
I criteri di valutazione per gli ospedali, per attribuire da un minimo di uno a un massimo di tre bollini, hanno riguardato la presenza di specialità cliniche dedicate alle principali patologie di interesse femminile e l’appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici. Accanto a questi, gli esperti hanno valutato “l’offerta di servizi aggiuntivi che cambiano l’approccio con l’ospedale, dalla documentazione informativa multilingue alla mediazione culturale, dalla dieta personalizzata per particolari esigenze o motivi religiosi al servizio di assistenza sociale e servizi alberghieri convenzionati”. Novità di quest’anno è stata la valutazione della Neonatologia come area specialistica di interesse, con specifico riferimento alla nascita prematura.
Quest’anno sono stati premiati 230 ospedali, di cui 65 con il massimo riconoscimento dei tre bollini; 12 ospedali hanno ricevuto una menzione speciale per aver ottenuto sempre 3 bollini dal 2007 ad oggi.
Sul sito www.bollinirosa.it è consultabile la scheda dedicata alla Fondazione Ca’ Granda Policlinico.