Alterazioni cognitive e comportamentali nell’anziano: un nuovo “caso clinico” in scena
— di Redazione
Il processo di invecchiamento cerebrale può portare ad alterazioni cognitive e comportamentali che, se non affrontate con la giusta consapevolezza, possono creare situazioni di tensione e attrito all’interno di una famiglia.
Disinibizione sociale, logorrea, idee ossessive e comportamenti inappropriati sono alcune delle manifestazioni del decadimento cognitivo: una persona sempre cortese e gentile con tutti, d’un tratto diventa maleducata e sfrontata, ossessiva nella pulizia della casa e nell’igiene personale. Questi comportamenti spesso vengono mal interpretati e la persona interessata tende a venire emarginata dal contesto sociale senza possibilità di assistenza e cura.
Ecco allora che è importante capire quali sono le cause del decadimento cognitivo, quali i possibili interventi preventivi ed eventualmente quali le terapie possibili.
Dopo la rappresentazione teatrale da parte di Sagome Teatro, gli esperti del Policlinico si confronteranno su queste tematiche per fornire un’informazione corretta e aggiornata al pubblico e aiutare ad affrontare senza drammi il processo di invecchiamento cerebrale.
L’appuntamento con “Medicina in Teatro” è per lunedì 12 maggio 2014 alle ore 18.00 nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano, via Festa del Perdono, 7. Ingresso libero.