Il Sindaco Pisapia al convegno su Mangiagalli: “Ha unito scienza e politica per il progresso di Milano”
— di Lino Grossano
Luigi Mangiagalli è stato il fondatore della Ginecologia italiana, ma anche Senatore, Sindaco di Milano e Rettore dell’Università degli Studi cittadina. In occasione del 90esimo anniversario dell’intitolazione della Clinica Mangiagalli, gli esperti, i suoi allievi e i protagonisti della Ginecologia di oggi hanno raccontato in un convegno alla Fondazione Ca’ Granda Policlinico tutti i retroscena e le vicissitudini di un uomo che ha reso grande Milano, così come la ricerca scientifica e sanitaria in Italia e nel Mondo.
“Novant’anni dopo l’intitolazione della Clinica a Luigi Mangiagalli ricordiamo la vita e le opere di un milanese eccezionale. Per tutti oggi il suo nome rappresenta la vita che comincia, che viene assistita e resa migliore fin dai primi giorni. Ma nella figura di Mangiagalli ritroviamo uniti scienza, politica e senso civico, che ha messo a disposizione della città per il progresso civile di Milano”.Lo ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, intervenendo al convegno questa mattina.
“Oggi, celebrando Luigi Mangiagalli, rinnoviamo l’impegno per proseguire insieme nella costruzione di una città in cui si ritrova la piena collaborazione tra le istituzioni, le università e tutte le eccellenze del territorio, con uno sguardo internazionale. Perché, come lui stesso sosteneva, ‘la scienza non riconosce frontiere’ e la Milano di oggi ne è esempio, con la sua piena apertura internazionale e il successo delle sue strutture scientifiche e di ricerca”, ha concluso il Sindaco Pisapia.
E’ il re Vittorio Emanuele III che, il 16 ottobre 1925, sceglie di intitolare proprio a Mangiagalli l’Istituto Ostetrico Ginecologico di Milano, oggi noto proprio per essere ‘la culla dei milanesi’. Ma il medico non è stato solo un pioniere della Ginecologia e della sanità: è stato anche sindaco di Milano dal 1922, così come il fondatore (nel 1924) e il primo rettore dell’Università degli Studi di Milano, che non a caso è sorta proprio novant’anni fa nella sede dell’antico Ospedale Maggiore Policlinico.
Nel convegno di oggi si è raccontata tra le altre cose la storia dei disegni, dei trattati, delle lettere e di tutti quegli appunti e materiali che illustrano appieno la grandezza e il genio di un uomo che ha cambiato per sempre il volto della sanità e della ginecologia.
Ai link seguenti, due video raccontano alcuni retroscena e curiosità sul personaggio di Mangiagalli:
https://youtu.be/Z1RcaTxXNYs
Nato a Mortara il 16 giugno 1850 e morto il 3 luglio 1928, all’età di 78 anni, uno dei motti di Mangiagalli era “Io credo nei miracoli della scienza”. E proprio a lei si dedicava con coscienza, fondando metodi e introducendo pratiche che sono valide ancora oggi. Nella Clinica a lui intitolata nascono ogni anno 6.700 bambini, più di 18 ogni giorno e quasi uno all’ora. E i medici, gli infermieri e le ostetriche che ci lavorano seguono tanto le gravidanze ‘classiche’ quanto quelle più a rischio, accompagnando le future madri e i futuri padri già da prima del concepimento, fino alla nascita del piccolo e anche oltre. Tutto con una professionalità che nasce da solide basi, proprio quelle fondate dal ginecologo, rettore e sindaco Luigi Mangiagalli.