Emorragie post-parto, in campo l’esperienza della Clinica Mangiagalli
— di Lino Grossano
Durante il parto circa una donna su dieci va incontro ad un grave sanguinamento: sono i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, secondo la quale questo sanguinamento è responsabile del 25% di tutte le morti di una madre durante il parto. Per ridurre queste emorragie post-partum, alla Clinica Mangiagalli della Fondazione Ca’ Granda Policlinico di Milano è stato messo in atto uno speciale modello organizzativo, i cui risultati “sono molteplici e incoraggianti”, come ha spiegato Antonio Nicolini, responsabile della Radiologia Interventistica.
Ora le competenze e l’esperienza degli specialisti della Mangiagalli diventano il cuore di un corso per medici, ostetriche, infermieri e tecnici di radiologia medica: l’appuntamento è per il 10 novembre 2015, nell’Aula Magna della Clinica.
“Il Corso – spiegano gli organizzatori – si propone di approfondire come l’attuazione di protocolli e di procedure interventistiche possano ridurre il rischio di emorragia, in particolare quello secondario ad anomala inserzione placentare. La Prof.ssa A. M. Belli, del St. George Hospital di Londra, illustrerà lo stato dell’arte riguardante l’organizzazione ed il trattamento interventistico dell’emorragia post-partum nel Regno Unito, Paese in cui tali problematiche sono state affrontate e le cui soluzioni sono divenute modello di riferimento internazionale. Verranno presentati per la prima volta i risultati di uno studio condotto presso la Clinica Mangiagalli, riguardante l’embolizzazione uterina nei casi di placenta previa. Infine saranno discussi alcuni argomenti ostetrico/ginecologici in cui le tecniche interventistiche hanno o avranno un ruolo determinante”.
Per maggiori dettagli, scarica il programma della giornata.