La luce per monitorare il cervello dei prematuri e prevenire danni: la sperimentazione del Policlinico di Milano
Diminuire il rischio di danni cerebrali nei neonati prematuri monitorando l’ossigenazione e la regolarità del flusso sanguigno. Il tutto attraverso l’utilizzo della luce. E’ questo il risultato dell’innovativa sperimentazione avviata all’Unità Operativa di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico di Milano all’interno del progetto europeo BabyLux finanziato dalla Commissione Europea.
Per la prima volta e grazie al contributo sia dei fisici sia dei medici è stato possibile inserire in un unico strumento, di dimensioni ridotte e non invasivo, due tecnologie fotoniche che hanno consentito alla luce di penetrare in profondità nei tessuti misurando con precisione l’afflusso di sangue e ossigeno al cervello nei bambini nati pre-termine.