In Lombardia previsti 11mila tumori in 30 anni a causa dell'amianto. Al Policlinico il Registro dei casi
— di Lino Grossano
Adesso l’amianto presenta il conto: in Lombardia previsti 11mila tumori in trent’anni
Al Policlinico il Registro lombardo: non possiamo perdere un solo caso
di GIULIA BONEZZI
Il picco è atteso è atteso nel 2019, quando si prevede che oltre 450 lombardi s’ammaleranno di mesotelioma: il tumore da amianto ha un’incubazione di 40-50 anni, e gli anni ’70 del Novecento sono stati il periodo di maggior uso. Le stime parlano di 11.274 malati al 2029, contati però dal 2000, quando è partito il Registro dei mesoteliomi della Lombardia.
In 18 anni 6.343 casi trattati (ma occorre qualche anno per consolidare i dati), il 30% del totale italiano e, per un tumore raro, casistica rilevante a livello mondiale. Il Registro è al Policlinico di Milano, Padiglione Devoto, nella Clinica del lavoro più antica del mondo (1906). Previsto per legge e solo in teoria finanziato dallo Stato. Tre stanze a pianterreno, pile di fascicoli. «Il mio lavoro è tanta carta: va tenuta per i procedimenti penali, e perché sono dati preziosi, qui facciamo anche ricerca», dice l’epidemiologa Carolina Mensi, responsabile del Registro dal debutto, anche se è assunta dal 2013.
Continua a leggere sul sito de Il Giorno