Interventi chirurgici in streaming, la Chirurgia del Policlinico di Milano fa scuola nel mondo
— di Lino Grossano
L'innovazione in chirurgia si misura anche con la capacità degli specialisti di insegnare e di mettere a disposizione la propria esperienza ai colleghi di tutto il mondo. Al Policlinico di Milano questo è già realtà, grazie a sale operatorie di nuova generazione in grado di trasmettere in streaming gli interventi chirurgici, ma anche di creare esperienze di insegnamento e condivisione tra esperti, che hanno pochi precedenti. Ne è un esempio l'evento "Innovation in Surgery", voluto dal direttore della Chirurgia Generale del Policlinico Luigi Boni, e disponibile in streaming qui: http://www.met-channel.com/live/?id=384.
Al corso sono collegate in videoconferenza anche sei università italiane (Catania, Pavia, Firenze, Pisa, Torino e Milano) e numerosi chirurghi di livello mondiale, come il professor Abe Fingerhut, in collegamento da Hanoi in Vietnam. "Negli ultimi anni - commenta Luigi Boni - le nuove tecnologie introdotte nella pratica clinica hanno permesso ai chirurghi di mettere in atto interventi sempre più precisi, e di ridurre ulteriormente le complicanze post-operatorie. Per questo abbiamo organizzato un corso pratico, con l'obiettivo di dimostrare attraverso interventi in diretta streaming e letture scientifiche tutto il potenziale delle nuove applicazioni tecnologiche, con particolare riferimento alla chirurgia guidata dalla fluorescenza".
La chirurgia guidata dalla fluorescenza, in particolare, è la nuova frontiera in sala operatoria ed è già utilizzata al Policlinico di Milano. Si tratta nello specifico di una tecnica che prevede di usare particolari sostanze che ‘illuminano’ alcuni dettagli anatomici, e che sono quindi in grado di metterli più in evidenza. Questo permette al chirurgo di poter intervenire in modo più rapido e soprattutto preciso, riducendo di conseguenza le complicanze post-operatorie per il paziente e migliorandone sensibilmente la qualità della vita.
"Il Policlinico di Milano ha una grande tradizione chirurgica - ha concluso il direttore della Chirurgia Generale - ed è sempre stato un punto di riferimento per i chirurghi nazionali e internazionali. Una delle nostre priorità è quella di riportare la chirurgia del nostro ospedale al centro della comunità scientifica italiana e mondiale, sia nel campo della ricerca che della formazione, soprattutto dei giovani chirurghi".
Luigi Boni si è formato in Scozia con Sir Alfred Cuschieri, pioniere della chirurgia mini-invasiva. Tornato in Italia, ha fondato e diretto per più di 10 anni il Centro Ricerche in Chirurgia mini-invasiva a Varese prima di approdare al Policlinico di Milano. E' autore di oltre 220 studi scientifici ed è, tra le altre cariche, membro dell'American College of Surgeons.