News dal Policlinico

Alessandra Piatti è il nostro nuovo Direttore Medico di Presidio. Laureata in Medicina con una specialità e un dottorato in Igiene alla Statale di Milano, ha conseguito anche un master in Epidemiologia alla London School of Hygiene and Tropical Medicine. La sua carriera si è sviluppata in diverse Istituzioni di spicco, come Asl Milano1, AREU, la Direzione Medica dei Santi Paolo e Carlo e la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia, sempre con ruoli di coordinamento in ambito epidemiologico ed organizzativo, nel settore delle maxi emergenze, delle reti di patologie e della prevenzione e controllo delle malattie infettive.

   Il suo curriculum mostra una chiara predisposizione allo studio dei modelli organizzativi complessi e innovativi. Dall’osservatorio regionale in particolare ha potuto valutare diversi progetti “che mi hanno permesso di conoscere le logiche che sostengono i finanziamenti e i piani di sviluppo - spiega - in particolare degli IRCCS. E il Policlinico, in quanto polispecialistico, ha il grande vantaggio di avere un approccio multidisciplinare, il che significa che risente del positivo scambio di competenze tra specialità diverse. Innovare significa anche puntare sulla ricerca traslazionale: la sfida è armonizzare nell’organizzazione la ricerca e la clinica, in modo che ognuna sia serbatoio di stimoli per l’altra. La Direzione Medica ha anche questo ruolo: supportare i medici abituati a seguire due ambiti di lavoro, la ricerca e la clinica, che spesso si trovano ad essere disgiunti anche per ragioni di tempo".

   Anche sul fronte del nuovo Ospedale la dottoressa Piatti ha le idee chiare: è una sfida che in parte conosce perché “con la Direzione Medica di Presidio ai Santi Carlo e Paolo ho seguito la progettazione del nuovo polo ospedaliero e ho avuto modo di verificare altre esperienze già operative ed efficienti”. E in raccordo con la Direzione Strategica "sono a disposizione per seguire i lavori e accelerare anche nella sanità pubblica, a volte in sofferenza, gli aspetti legati all’i-health; questa è la nuova sfida, che deve tenere conto della sicurezza e della tracciabilità dei dati sanitari".

    Il suo curriculum professionale mostra un’esperienza nel valutare l’organizzazione, con una lente che focalizza il lavoro di squadra: “E' necessario lavorare in rete, non per compartimenti stagni. L’Ospedale a padiglioni deve essere superato da un punto di vista concettuale e organizzativo, prima che strutturale. Il nuovo Ospedale sarà l’occasione per cambiare anche da questo punto di vista". Il lavoro di squadra è poi uno degli elementi per affrontare le maxi-emergenze, che Alessandra Piatti ben conosce vista l'esperienza maturata in AREU.

   Per il nuovo Direttore di Presidio "è importante saper leggere i numeri e comprendere i fenomeni che questi numeri descrivono, per adeguare l’organizzazione". Ma mette sullo stesso piano l’importanza delle relazioni: “ascoltare per capire”, uno dei principi che ispirano la sua modalità operativa.

Buon lavoro D.ssa Piatti.