#GiornataMondialedellaGentilezza Una opportunità per soffermarsi e pensare… in fondo non ci vuole poi molto!
— di Graziella Ventura
Il 13 novembre è il giorno clou della “settimana mondiale della gentilezza” , un appuntamento importante! Anche quest'anno, il Policlinico vuole far riflettere sul significato vero della gentilezza e sulla sua traduzione in gesti e azioni nella vita quotidiana di ciascuno.
In passato lo abbiamo fatto con un gesto “gentile”, con la collaborazione ed il sostegno delle nostre Associazioni e Fondazioni, abbiamo offerto un fiore ad operatori e utenti, abbiamo scelto la Rosa, la Regina dei fiori, a cui è stato unito un piccolo biglietto nel quale sono state riportate frasi significative dei tanti perché... “vale la pena di essere gentili”.
Oggi però siamo chiamati al rispetto di regole che ci consentiranno di ritornare ad una vita normale, e questo non è possibile. Vogliamo però stimolare, comunque, una riflessione positiva sulla “gentilezza” e vogliamo regalare una Rosa virtuale a tutti i nostri operatori, che si stanno impegnando in maniera straordinaria in questo difficile momento, a tutti i pazienti, che stanno affrontando con qualche problema in più i loro problemi di salute, e a tutte le Associazioni e Fondazioni, che continuano ad assicurare il loro prezioso supporto.
Vogliamo anche mettere a disposizione di tutti i preziosi suggerimenti, che abbiamo raccolto da tutti VOI, dei tanti perché... valga la pena di essere “gentili” (Clicca qui).
Detto questo: ma cosa è la gentilezza? Innanzitutto è cortesia, buona educazione, buone maniere. Dire grazie, per favore, prego, scusa. Ma non basta! Gentilezza è anche essere una brava persona: altruista, generosa e disponibile con gli altri in modo disinteressato. La gentilezza fa bene, non solo a chi la riceve ma, soprattutto, a chi la esercita... fa bene al cuore!
Sono stati i giapponesi a promuovere questa iniziativa: la giornata mondiale della gentilezza infatti è nata in Giappone grazie al Japan Small Kindness Movement, fondato nel 1988 a Tokyo, dove due anni prima si era costituito un primo gruppo di organizzazioni riunito nel World Kindness Movement (Movimento mondiale per la Gentilezza). E da lì, si è propagata in tutto il mondo. Può essere contagiosa!