#FORMAZIONE WEBINAR [20.03] Mangiagalli Journal Club, 9° incontro dedicato all'induzione del travaglio dopo lo studio ARRIVE
— di Valentina Meschia
Il tema del nono incontro del Mangiagalli Journal Club è dedicato al travaglio.
Il webinar si terrà sabato 20 marzo e metterà a confronto opinioni differenti su quando e come effettuare l'induzione del parto.
Per saperne di più, guarda il video di presentazione
Qui link diretto al canale YouTube del Policlinico https://youtu.be/6cJ9GufHq-M
Se non lo vedi dal tuo computer puoi guardalo utilizzando la rete del tuo telefoninoSe non hai le casse ecco l'invito di Enrico Ferrazzi - Direttore Ostetricia Policlinico di Milano
'In questo incontro parleremo di un argomento molto importante perché interessa molte gravidanze. Oggi fino a una gravidanza su quattro è interessata dal problema di un parto che non avviene naturalmente per le quali quindi bisogna ricorrere all'induzione. Perché? Normalmente la gravidanza dura 40 settimane e qualche giorno, quindi sostanzialmente sono 10 lune. Una luna sono 28 giorni, 10 lune sono 280 giorni e quindi la gravidanza di regola arriva a termine in 40 settimane: 7 x 4 = 28. Quando non succede che cosa fare? Oggi di regola si ricorre quando si ha superato di 7-10 giorni questo termine, si ricorre a delle procedure molto semplici di induzione del travaglio, cioè di attivare il travaglio con metodi medici. E questo perché? Perché la placenta sappiamo che è un organo che dopo un po’ funziona meno e il rischio è che andando molto oltre il bambino in qualche misura ne risenta. Questo è lo stato dell'arte oggi. Da alcuni anni, da qualche anno è subentrato un po’ un atteggiamento molto interventista in alcuni centri, soprattutto negli Stati Uniti, fino a pensare di indurre con metodi farmacologici, quindi non naturali, tutte le gravidanze dopo le 39 settimane: quindi quasi una settimana prima del termine dovuto. È uno studio questo che è stato pubblicato con grande onore ma in realtà ha fatto riferimento alla popolazione nord americana con un'altissima prevalenza di donne francamente molto sovrappeso o obese e di ceti sociali molto disagiati quindi con tutta una serie di complicanze come l'ipertensione, il diabete, ecc Quindi la discussione che avremo in questa giornata sarà proprio un confronto tra quello che facciamo noi in Mangiagalli, ma in generale in Italia, e quello che viene proposto in altri paesi. Noi quello che troviamo di grande importanza nel percorso per arrivare in sicurezza alla nascita è quella che chiamiamo la presa in carico, cioè a 35-38 settimane quindi nella parte finale della gravidanza, abbiamo degli ambulatori dedicati appunto a valutare il benessere della mamma e del bambino in funzione del parto. Quindi ogni volta in cui ci si trova di fronte a problemi che possono essere: bambino troppo grande o troppo piccolo o altri disturbi della gravidanza, noi in quel caso per prudenza discutiamo come arrivare al parto senza fare correre rischi nella mamma e nel bambino. Altrimenti la migliore opzione è quella di lasciare che l’utero e il bambino decidano di nascere quando è il loro tempo specifico. Questa è la nostra ipotesi. Per rendere più interessante e vivo, anche scientificamente e culturalmente importante l'incontro, avremo il professor Pilu dell’Università di Bologna che sosterrà l'ipotesi opposta: quindi la fattibilità dell'induzione universale, cioè tutte le gravide a 39 settimane e 3 giorni. Quindi ci aspettiamo che sarà un incontro molto vivace: da una parte quello che facciamo, che fa la maggior parte dei centri italiani, dall'altra un'ipotesi recente con dati anche interessanti da valutare sulla induzione di tutte le gravide dopo 39 settimane'.
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Il webinar è gratuito, si rivolge a medici, ostetriche, infermieri e biologi, e fa parte del ciclo di incontri del Mangiagalli Journal Club 2021- Educazione Continua in Ostetricia e Ginecologia.
E' possibile partecipare ai singoli webinar, senza acreditamento ECM, accedendo a questo link
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