Al Padiglione Ponti una mostra fotografica sugli ospedali chirurgici mobili della Prima Guerra Mondiale
Chirurghi in prima linea, 48 fotografie d’epoca, in gran parte inedite e di grande interesse storico, ripropongono l’epopea degli ospedali chirurgici mobili nella Grande Guerra.
Agli uomini e alle donne delle Unità Mobili è dedicata questa mostra, curata dal prof. Contardo Vergani, Direttore UOSD Day Surgery. La mostra è allestita al Padiglione Ponti nella nuova area casse - prelievi.
Ecco le parole di Marco Giachetti, Presidente del Policlinico di Milano, sulla mostra:
Lo sapevate che il primo ospedale da campo è stato ideato e realizzato dall’Ospedale Maggiore di Milano ora Ospedale Policlinico di Milano dal prof. Baldo Rossi ?
Era lo Zonda mobile che prende il nome dal Padiglione tuttora in funzione. Questa storia è diventata un bellissimo libro scritto dal nostro prof. Contardo Vergani. Per saperne di più abbiamo allestito una mostra fotografica al neo ristrutturato padiglione Ponti.
Al Policlinico di Milano ancora una volta la sanità si fonde con la cultura e la storia.
Gli ospedali chirurgici mobili nella Grande Guerra sono i "nonni" di quelle unità mobili oggi così preziose in scenari bellici, nelle missioni di pace, nelle emergenze umanitarie, nei disastri naturali, in aree rurali remote e in supporto agli ospedali sopraffatti dalle ondate di pandemia.
Le dieci unità chirurgiche mobili allestite sull’idea di Baldo Rossi, primario al Policlinico, salvarono migliaia di giovani, destinati a morte certa, ed ebbero importantissime ricadute anche sulla chirurgia di pace.