News dal Policlinico

Sabato 25 Settembre 2021 dalle ore 10 alle ore 15

Giunta alla sedicesima edizione, “Cuore e Salite”, la salita al Duomo di Milano con controllo della salute, rappresenta un’importante occasione per monitorare la condizione fisica di un vasto campione di Milanesi e turisti.

L’iniziativa prevede che al termine della salita a piedi al Duomo di Milano, i medici della Cardiologia del Policlinico di Milano misurino i battiti cardiaci a chi lo desidera.

Per partecipare bisogna preventivamente acquistare il biglietto con “salita a piedi” presso la Biglietteria del Duomo (adulti euro 10, ridotto euro 5, acquisto a carico dei partecipanti).

Dopo la misurazione sulle terrazze della Cattedrale si riceverà (*fino ad esaurimento scorte) un voucher omaggio “Culture Pass” per un futuro ingresso per: Cattedrale, Area Archeologica, Museo del Duomo, Chiesa di San Gottardo, Mostre.

“L’evento – anticipa Claudia Buccellati, presidente di Associazione Per il Policlinico onlus - richiama ad ogni edizione circa mille partecipanti, di ogni età e provenienza: un modo diverso per promuovere sani e corretti stili di vita e valorizzare ancora di più il nostro Duomo. Questa edizione, ridimensionata a causa dell'emergenza Covid-19 – continua Buccellati – si atterrà naturalmente alla normativa vigente: l’ingresso avverrà quindi con biglietto, distanziamento, gel disponibile, mascherina indossata e Green Pass da esibire”.

“Una volta in cima – spiega il Professor Stefano Carugo, Direttore dell'unità di Cardiologia del Policlinico di Milano e Professore Associato Malattie dell’Apparato Cardiovascolare dell’Università degli Studi di Milano - i Cardiologi registreranno i battiti a chi lo desidera: chi per salire usa meno del 75% della riserva di battiti che il nostro cuore possiede, ha un cuore allenato; chi supera il 75% ha un cuore non allenato. Si tratta quindi – sottolinea Carugo – di un sondaggio sul comportamento del cuore dei milanesi (campione casuale di 1000 persone) che salgono a piedi le scale per il piacere di visitare il Duomo e di vedere la Città. Dal 2003 (prima edizione) ad oggi il numero di cittadini con cuore allenato è passato dal 45% al 48% del campione sondato: donne meno allenate degli uomini (39% contro 61%); stranieri (USA, Russia, Cina, Giappone, etc.) più allenati degli italiani (58% contro 42%)".
(I dati raccolti in questa edizione verranno pubblicati sul sito www.perilpoliclinico.org)

“Sosteniamo con convinzione l’iniziativa Cuore e Salite, da anni ormai un appuntamento fisso per la Città - dice l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti - perché riteniamo fondamentale sensibilizzare i cittadini sui temi del diritto alla salute e della prevenzione. Tanto più che in questo caso la promozione avviene in modo giocoso, attraverso un’attività collettiva in cui il divertimento e l’interazione tra gruppi di persone sono elementi essenziali e rendono anche più semplice la diffusione della cultura della salute.”

“La Fondazione Polizzotto che sostiene, come è noto, programmi di ricerca e formazione dei giovani medici lombardi soprattutto nel campo delle malattie cardiovascolari, partecipa da diversi anni alla bella iniziativa Cuore e Salite dell’Associazione per il Policlinico. La Fondazione desidera ringraziare l’Associazione, la Veneranda Fabbrica del Duomo, i giovani cardiologi che parteciperanno a questa iniziativa e soprattutto i cittadini milanesi e non, che presteranno i battiti del loro cuore. Tutto questo - dice il presidente della Fondazione ing. Michele Polizzotto - per cercare di capire quanto sia utile fare esercizio fisico associato ad una esperienza culturale.”

Il Presidente di “Gruppo Cuore Nuovo”, Luisa Cattaneo, Associazione che partecipa per la prima volta a questo evento su invito del Professor Stefano Carugo, dichiara: “La nostra associazione opera sul territorio da oltre trent’anni dedicandosi sia alla riabilitazione che alla prevenzione di malattie cardiovascolari. Negli ultimi anni il nostro obiettivo principale è stato l’insegnamento agli studenti, a partire dalle manovre salvavita con l’utilizzo del Defibrillatore (D.A.E.).”