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Fabio Blandini è il nuovo Direttore Scientifico del Policlinico di Milano.

Neurologo e professore ordinario di Farmacologia all’Università di Pavia, avvia la sua carriera di ricercatore all’IRCCS Neurologico Mondino dove, dopo anni di intensa attività di ricerca preclinica e clinica nell'ambito delle patologie neurodegenerative viene nominato, prima Responsabile del Coordinamento e Sviluppo della Ricerca Neurobiologica, e nel 2017 Direttore Scientifico. 

Nel 2019 viene eletto rappresentante degli IRCCS privati nel Comitato Tecnico - Scientifico - area ricerca - del Ministero della Salute, e proprio questa esperienza a livello nazionale lo consolida nella sua convinzione “che gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico siano  ospedali unici nel loro genere, perché coniugano perfettamente la ricerca e la clinica, azzerando le distanze tra ricercatore e paziente. Un approccio alla cura preso a modello anche da altri paesi europei e di cui essere profondamente fieri” spiega Fabio Blandini.

Medico e ricercatore nell’ambito delle patologie neurodegenerative, in particolare della biologia e farmacologia della malattia di Parkinson, Fabio Blandini è autore di numerosi articoli e pubblicazioni scientifiche e ha consolidato la sua attività di ricerca negli Stati Uniti. Collabora con società scientifiche internazionali e attualmente è Presidente del Pan-European Committee della International Brain Research Organization (IBRO-PERC), società scientifica globale dedicata alla promozione delle neuroscienze e membro dello European Brain Council.

Grazie all’ottimo curriculum e alla consolidata esperienza scientifica, il Ministero della Salute gli ha affidato l'incarico di Direttore Scientifico del Policlinico di Milano dal 1°giugno 2022, riconoscendogli spiccate capacità manageriali e apprezzando la visione e l'originalità del suo programma di sviluppo per le attività di ricerca del nostro Istituto. Il suo curriculum professionale mostra un’esperienza nel valutare l’organizzazione, con una lente che focalizza il lavoro di squadra: “Il mio programma di lavoro mette al centro le linee di ricerca in sinergia con gli obiettivi della clinica, in una strategia di governance coerente e coesa, in collaborazione con la Presidenza, la Direzione Generale e Sanitaria”.

Fabio Blandini sarà in carica come direttore scientifico per i prossimi 5 anni, un incarico non nuovo per lui ma, rilancia così il suo ruolo: “Conosco bene gli elementi che differenziano un IRCCS monotematico privato come quello da cui provengo, che mi ha dato la possibilità di approfondire la mia passione per la ricerca nell’ambito neurologico, da uno polispecialistico, complesso e articolato come il Policlinico di Milano e sono consapevole della sfida che mi attende, ma è proprio questo il bello: mettersi in gioco, ponendo l’esperienza maturata negli anni al servizio di una nuova realtà clinica e scientifica, imponente e prestigiosa, con un enorme potenziale e margini di crescita da valorizzare sino in fondo. Il compito del Direttore Scientifico secondo me è proprio questo: dare un indirizzo e una visione, ma soprattutto mettersi al servizio dei ricercatori perché possano lavorare ed esprimersi al meglio, nell’interesse proprio e dell’IRCCS di cui fanno parte”.

Buon lavoro, professor Blandini.