#RICERCA. CV- PREVITAL: la prevenzione cardiovascolare con un'app come coach
— di Ilaria Coro
Prevenire le malattie cardiovascolari con un coach molto particolare, unico nel suo genere: un'app per smartphone sviluppata ad hoc per migliorare le abitudini e lo stile di vita in base alle caratteristiche personali così da ridurre lo sviluppo delle malattie cardiovascolari, principale causa di mortalità in Italia.
Questa la sfida lanciata dal progetto CV-PREVITAL, uno studio della Rete Cardiologica IRCCS - il più grande network di ricerca italiano in ambito cardiologico - sulla prevenzione cardiovascolare primaria che coinvolge la popolazione italiana, promosso e finanziato dal Ministero della Salute.
Al progetto partecipano 14 tra gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) afferenti alla Rete Cardiologica, Medici di Medicina Generale e circa 200 farmacie del territorio. In prima linea, tra gli IRCCS partecipanti anche il Policlinico di Milano, che in una prima fase ha aperto l’iniziativa ai donatori di sangue della nostra Medicina Trasfusionale. Un coinvolgimento notevole per un obiettivo importante: arruolare 80.000 persone, di età superiore ai 45 anni, che non abbiano mai avuto malattie cardiovascolari, né fattori di rischio noti per queste patologie.
“All'interno del Policlinico è stata inizialmente individuata come popolazione target i donatori di sangue perché chi dona il sangue è infatti una persona sana per definizione. Tra i nostri 25.000 donatori, pensiamo di riuscire a coinvolgerne almeno 2.000: un traguardo ambizioso per il nostro Ospedale e che vorremmo raggiungere prima della chiusura del progetto. A ciascuno di loro verrà calcolato un rischio cardiovascolare di base, con misurazione della pressione arteriosa, esami di routine e altri più approfonditi a livello di trigliceridi e colesterolo ed alcuni indici di infiammazione, ma non solo. Verranno infatti raccolte anche informazioni sullo stile di vita, ad esempio su attività fisica, qualità e durata del sonno e la presenza di cattive abitudini come il fumo. In questo modo l’app potrà fornire consigli mirati e personalizzati per correggere i propri comportamenti così da ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari” spiega Daniele Prati, Direttore della Medicina Trasfusionale del Policlinico di Milano e Principal Investigator dello studio.
Da ottobre l'iniziativa è stata estesa a chiunque abbia almeno 45 anni e sia in buona salute. Chi fosse interessato a partecipare potrà rivolgersi al team di specialisti della nostra Medicina Trasfusionale e verificare insieme a loro se ha le caratteristiche per prendere parte al progetto. Per ulteriori informazioni, telefonare allo 02 5503.4358 lunedì - venerdì dalle 12 alle 15.