#NUTRICETTE. Pasta senza glutine al profumo di mare. Un piatto sostenibile amico dell'ambiente
— Leda Roncoroni, biologa nutrizionista
Cozze, vongole, lumachine di mare, patelle, i molluschi in generale sono una valida scelta per alternare le fonti proteiche; risultano ricchissimi di proprietà nutritive e a basso impatto ambientale.
Il mese di agosto possiamo definirlo il mese in cui i molluschi aiutano il nostro ambiente in modo fattivo e concreto. I molluschi non sono alimentati con mangimi, ma si nutrono di fitoplancton presenti in modo naturale nelle acque del mare. Semina e raccolta di questi mitili avviene non lontano dalla costa e necessitano esclusivamente di barche e attrezzi poco impattanti. La pesca avviene in modo semplice, pratico e veloce.
La scienza ha dimostrato che la produzione di anidride carbonica per grammi di proteine di frutti di mare allevati è paragonabile a quella dei legumi e molto lontana da quella emessa per l'allevamento di bestiame.
A livello nutrizionale i molluschi sono una buona fonte di acidi grassi omega 3, i grassi buoni. Ricchi di micronutrienti quali vitamina D, iodio, ferro, selenio, zinco, fosforo e magnesio. Sono costituiti da proteine ad alto valore biologico e contengono tutti gli aminoacidi essenziali, molecole che non siamo in grado di costruirci da soli ma che dobbiamo attingere dall’alimentazione.
Infine, i frutti di mare sono anche ricchi di antiossidanti, fondamentali per contrastare i radicali liberi e rallentare l’invecchiamento cellulare.
Quindi vale lo slogan: “Sostenibile è Sano”!
INGREDIENTI (per 4 persone)
- 350 gr di spaghetti senza glutine
- 1 kg tra cozze, vongole e lumachine di mare
- 400 gr di pomodorini pachino
- Olio EVO, extravergine di oliva q.b.
- 1 spicchio di aglio
- 1 ciuffo di prezzemolo
- Pepe nero q.b.
PREPARAZIONE
- Per preparare gli spaghetti di mare iniziare a pulire le lumachine, cozze e vongole, tenendole in acqua fredda salata per circa tre ore.
- In una padella far soffriggere l'aglio con l'olio EVO. Porre i pomodorini lavati e tagliati in quattro e cuocere per una decina di minuti. Aggiungere i frutti di mare puliti e lasciare cuocere ancora per altri 20 minuti circa, aggiungere di tanto in tanto dell’acqua di cottura. Se di difficile digestione, eliminare l’aglio.
- Disporre in padella gli spaghetti fatti cuocere in acqua salata e scolati al dente; terminare la loro cottura con gli ingredienti precedentemente preparati.
- All’ultimo minuto aggiungere il prezzemolo tritato e una spolverata di pepe nero.