Nuovo Policlinico, il Central Building sta iniziando ad assumere la sua forma definitiva
— di Valentina Meschia
A coloro che hanno dovuto lavorare durante il mese di agosto non può essere sfuggito quanto sia progredito il cantiere per la realizzazione del ‘Central Building’, il nuovo Padiglione nel quale si concentreranno le attività chirurgiche e di degenza.
Il nuovo edificio che sta crescendo tra i tetti della città, è costituito dal Blocco Nord (realizzati 4 piani su 7, cui si aggiungono i 2 interrati) dedicato alla cura dei pazienti adulti, dal Blocco Sud (realizzati 3 piani su 7, cui si aggiungono i 2 interrati) dedicato alla donna, alla coppia, al neonato ed al bambino e dal corpo Centrale che ha iniziato a prendere forma con il completamento del primo piano interrato e la realizzazione dei vani per le scale e gli ascensori. Il corpo Centrale sarà alto tre piani e oltre a unire i Blocchi Nord e Sud, ospiterà 21 sale operatorie, l’area dedicata al parto, un’area per la diagnostica, la cucina, la mensa, la centrale di sterilizzazione ed il grande giardino terapeutico, un vero e proprio ‘polmone verde’ al centro della Città.
I lavori nel cantiere proseguono a pieno ritmo e non si sono fermati neppure ad agosto, 200 addetti hanno infatti lavorato senza sosta facendo giusto qualche giorno di pausa per Ferragosto, quando tutto il mondo dell’edilizia si ferma. I lavori non si fermano neppure nel weekend, infatti il Comune di Milano ha autorizzato il prolungamento dell’orario di attività del cantiere per consentire di accelerare i tempi di realizzazione e recuperare i mesi di stop imposti dalla pandemia.
A settembre inizieranno i lavori che porteranno alla stesura dei pavimenti e al montaggio delle facciate prefabbricate che devono solamente essere verniciate (pannelli con finitura esterna in ceramica e serramenti e cartongesso all’interno pronti all’uso). Nel corso del mese di dicembre è prevista la posa del tetto, la conclusione dei lavori è fissata per la fine del 2024 e il Nuovo Padiglione sarà pronto ad accogliere il primo paziente nel corso del 1° semestre del 2025.