Tumore al seno metastatico: conoscerlo per una diagnosi sempre più precoce
— Valentina Meschia, con la consulenza scientifica di Ornella Garrone, Direttore Oncologia Medica
Il tumore al seno metastatico ha caratteristiche molto differenti da quello in stadio iniziale, differenze che è importante conoscere per consentire una diagnosi sempre più precoce, ma anche una maggiore sensibilizzazione verso una patologia che in Italia colpisce 37 mila pazienti. Proprio per questo è stata istituita la Giornata Nazionale dedicata al Tumore al Seno Metastatico, promossa da Europa Donna Italia nella giornata del 13 ottobre, per sensibilizzare su questa condizione oncologica.
Per saperne di più abbiamo incontrato Ornella Garrone, Direttore Oncologia Medica del Policlinico di Milano.
Cosa si intende per tumore al seno metastatico?
Il tumore al seno metastatico è un tumore che può presentarsi già al momento della prima diagnosi, o dopo un percorso di cura o follow up anche di parecchi anni, con localizzazione di cellule tumorali a distanza dalla mammella. Le sedi maggiormente interessate sono rappresentate dall’osso, dal polmone, fegato, tessuti molli e cervello. La localizzazione dipende dalle caratteristiche molecolari del tumore. Le cellule tumorali hanno infatti la capacità di migrare attraverso la circolazione linfatica e sanguigna, moltiplicandosi con maggiore rapidità rispetto alle cellule sane, potendo alterare le funzioni dell’organo.
Da cosa differisce dal tumore al seno in fase precoce?
Si tratta di una malattia localizzata non solo nella mammella ma diffusa ad altri organi. Il tumore metastatico si presenta, nella maggior parte dei casi, con le stesse caratteristiche di quello primario. Tuttavia, in alcuni casi, l’accertamento mediante biopsia ci rivela che le caratteristiche del tumore iniziale non si sono mantenute e questo dato ci aiuta nella scelta della terapia più adeguata. Inoltre, è bene sapere che se il carcinoma mammario si diffonde al polmone, le cellule di questa nuova massa tumorale, chiamata metastasi, conservano le caratteristiche di quelle del tumore mammario e non di quelle del polmone.
Come si diagnostica?
La diagnosi di tumore metastatico avviene nella maggior parte dei casi per la comparsa di sintomi (tosse, dolore, cefalea), che richiedono l’accertamento diagnostico mediante l’esecuzione di esami radiologici, ematici, di medicina nucleare. Molto spesso si ricorre alla biopsia per confermare la natura e le caratteristiche biologiche della malattia.
Si può prevenire?
No. La malattia metastatica non si può prevenire. Quello che si può fare è la prescrizione delle terapie adiuvanti, post operatorie che hanno lo scopo di ridurre la probabilità che la malattia si presenti in futuro. Nonostante l’efficacia delle terapie adiuvanti, in una quota di pazienti non identificabili la malattia comunque si ripresenterà come malattia metastatica. La diagnosi precoce del tumore mammario è la sola strategia oggi disponibile che consente di cogliere la malattia in una fase iniziale in cui le cellule tumorali non si sono ancora diffuse in altri organi.
Quali sono i sintomi?
I sintomi, sono legati alla sede di malattia, e vanno dalla tosse in caso di interessamento polmonare, al dolore se la sede colpita sono le ossa, ad esempio.
Da cosa dipende lo sviluppo di metastasi?
La probabilità di sviluppare metastasi dipende da molti fattori come: età di comparsa del primo tumore, le sue caratteristiche molecolari, lo stadio iniziale, la presenza di eventuali mutazioni genetiche.
Esistono terapie/trattamenti per contrastare questo tipo di tumore 'diffuso'?
Grazie alla ricerca siamo in grado oggi di offrire alle donne con tumore al seno metastatico trattamenti personalizzati a seconda delle caratteristiche della malattia. La disponibilità di nuove molecole consente non solo di prolungare la sopravvivenza in tutti i sottotipi molecolari ma anche di migliorare la qualità di vita. Inoltre, la discussione di tutti i casi nell’ambito del team multidisciplinare che compone la Breast Unit consente la possibilità di integrare le diverse strategie terapeutiche mediche, chirurgie e radioterapiche, favorendo la cronicizzazione della malattia.
Percorsi in Policlinico
La Breast Unit del Policlinico di Milano consente un approccio multidisciplinare per la diagnosi e follow-up delle donne con tumore al seno metastatico.
13 Ottobre Giornata Nazionale Tumore Metastatico
Per saperne di più
www.europadonna.it