#RICERCA. Anche il Policlinico nel progetto di ricerca per restituire identità e dignità ai caduti delle Cinque Giornate di Milano
— di Redazione
Cinque Giornate. Far luce su uno degli episodi più identitari della città di Milano: il Policlinico di Milano è orgoglioso di partecipare a questo importante progetto.
Durante le Cinque Giornate di Milano non era possibile raggiungere i cimiteri di periferia e per seppellire i morti in battaglia fu utilizzato il sepolcreto dell’Ospedale, un tempo impiegato per tumulare i resti dei degenti deceduti.
Il sepolcreto della Ca' Granda divenne così un luogo di celebrazione dei patrioti milanesi fino al 1895 quando i resti dei caduti furono trasferiti nel nuovo Monumento alle Cinque Giornate progettato da Giuseppe Grandi.
"La Ca’ Granda è stata la prima custode dei caduti delle Cinque Giornate, ha accolto i loro resti dando una degna sepoltura a coloro che avevano combattuto per il bene della nostra città. Grazie ai documenti del nostro Archivio Storico siamo in grado di dare un nome e una professione ai caduti, e attraverso questa analisi potremo dar loro anche un volto e restituire la loro memoria. Un progetto, questo, nato dalla grande sinergia tra tre istituzioni storiche milanesi, che hanno creduto nella possibilità di mettere in connessione il passato, valorizzando ciascuna i propri luoghi storici e permettendo così ai milanesi di conoscere meglio la storia della loro città e le loro radici", commenta Marco Giachetti Presidente del Policlinico di Milano.
Per sapere di più sul progetto, leggi l'articolo di La Statale News