notizia
06/02 2024
Salute

Colpiti nell'intimo. L'herpes genitale, come si trasmette e come si cura

— Lino Grossano, con la consulenza scientifica di Ermelinda Monti, ginecologa

Di herpes ne esistono tanti tipi, e quello che si manifesta alle labbra è sicuramente il più frequente e conosciuto. E' però importante saper riconoscere e prevenire anche un altro tipo di herpes: quello genitale, che colpisce le parti intime di entrambi i sessi, è molto contagioso e può provocare conseguenze anche importanti alla propria salute. A maggior ragione in gravidanza, dato che senza i dovuti accorgimenti si può trasmettere al bambino durante il parto, provocando complicanze serie. Conosciamolo più da vicino con Ermelinda Monti, specialista della Ginecologia al Policlinico di Milano.
 

Cosa causa l'herpes genitale?

Questa patologia è provocata dall'Herpes simplex. Il tipo 1 provoca soprattutto l'herpes labiale, anche se può estendersi anche ai genitali per contatto diretto; il tipo 2, invece, è quello prevalentemente responsabile dell'herpes genitale.
 

Come si manifesta l'herpes ai genitali?

L'herpes genitale può colpire indifferentemente gli uomini o le donne. La fase iniziale della patologia comporta la comparsa di piccole vescicole, che in genere tendono a regredire spontaneamente entro in paio di settimane. Nella donna l'herpes coinvolge generalmente la vulva, la vagina e il collo dell'utero, mentre nell'uomo il glande e lo scroto. In entrambi i sessi possono essere coinvolte anche l'uretra e la zona anale.

Le parti coinvolte possono manifestare dolore, bruciore e prurito, ma in alcune persone possono svilupparsi anche febbre, emicrania e dolori muscolari. Alcuni sintomi potrebbero manifestarsi come dolore e gonfiore ai linfonodi dell'inguine, ma anche bruciore durante la minzione oppure dolore ai rapporti sessuali. A volte però l'herpes genitale non provoca alcun sintomo o solo sintomi lievi.
 

Come si trasmette?

La via di trasmissione principale è il rapporto sessuale non protetto oppure il rapporto orale. Esiste poi la possibilità che si trasmetta da una madre infetta al neonato durante un parto vaginale: motivo per cui è importante verificare l'eventuale positività all'infezione durante la gravidanza. Se l'herpes contagia il neonato possono esserci complicanze anche importanti: per questa ragione, nel caso in cui l'herpes genitale della madre sia in fase attiva in prossimità del parto, si procede di norma con un taglio cesareo per limitare al massimo la trasmissione del virus.

 

Si può curare?

Per curare l’infezione si usa un farmaco antivirale per bocca prescritto dallo specialista. E' importante coinvolgere nel trattamento anche il partner, in caso presenti a sua volta i sintomi. Durante i rapporti è raccomandato l’uso del preservativo. Il trattamento attualmente disponibile non è in grado di curare l’infezione in modo definitivo, ma è essenziale per ridurre le conseguenze della malattia.