Per i più piccoli: consigli, profilassi e vaccini per partire in sicurezza verso mete lontane. Al Policlinico di Milano un percorso dedicato al “Bambino Viaggiatore”
— di Ilaria Coro con la consulenza scientifica delle specialiste della Pediatria - Pneumoinfettivologia
È vero che spesso con la fine dell’estate si mettono via passaporti e valigie ma sono sempre di più le famiglie italiane che partono verso mete esotiche anche durante il resto dell’anno. Fondamentale, però, è farlo sempre in sicurezza, soprattutto quando si programma un viaggio in paesi - come Africa, Sud Est Asiatico, America Latina e Medio Oriente - dove c’è un alto rischio di contrarre particolari malattie infettive. Consigli, profilassi e vaccini possono fare la differenza perché il viaggio non si trasformi in una brutta esperienza soprattutto per bimbi e adolescenti.
Per informare i genitori a 360° su malaria, febbre tifoide e gialla, epatite A e le più recenti zika e dengue, al Policlinico di Milano è attivo un percorso dedicato al “Bambino Viaggiatore”. Per saperne di più, ne abbiamo parlato con le specialiste del team della Pediatria – Pneumoinfettivologia del nostro Ospedale.
Cosa si rischia se si parte impreparati verso mete esotiche?
Partire senza sapere quali rischi si potrebbero correre in questi Paesi comporta il pericolo di contrarre malattie anche potenzialmente molto gravi in particolare per i più piccoli. Soprattutto, quando si manifestano i primi sintomi, si rischia di sottovalutarli con conseguenze negative sull’evoluzione dell’infezione. Rivolgersi a specialisti in materia consente di ricevere preziose informazioni sulle misure di profilassi da adottare prima di iniziare il viaggio, sui farmaci da portare con sé, sulle precauzioni da seguire una volta arrivati sul posto, sui sintomi a cui prestare attenzione e sugli esami da eseguire eventualmente al ritorno.
Cosa bisogna fare prima di partire?
Dipende ovviamente dalla destinazione. La stessa patologia, infatti, richiede una profilassi e una terapia diversa a seconda del Paese. Sicuramente, bisogna giocare in anticipo. Le somministrazioni vaccinali per essere efficaci al momento della partenza, infatti, vanno eseguite anche alcune settimane prima rispetto alla data del viaggio.
Inoltre, i bambini richiedono specifiche forme di intervento, spesso molto diverse da quelle per gli adulti, prima di tutto per il diverso dosaggio dei farmaci da somministrare ma anche per i vari vaccini disponibili. Per questo è importante che i più piccoli siano seguiti da pediatri con specifiche conoscenze in materia per consigliare i genitori nel modo migliore e ridurre al minimo il rischio di sviluppare problematiche mediche gravi.
È possibili disegnare una mappa delle principali malattie?
In Africa, soprattutto al disotto del Sahara è più facile contrarre la malaria mentre nel Nord Africa sono più diffuse le infezioni intestinali.
L’epatite A, il tifo e il colera sono più frequenti nel Sud Est Asiatico: Brunai, Cambogia, Filippine, Indonesia, Laos, Malesia, Myanmar, Singapore, Thailandia e Vietnam.
In America Latina, oltre all’elevato rischio di sviluppare infezioni intestinali, sono molto frequenti infezioni virali, come zika, dengue e chikungunya, che sono trasmesse da zanzare.
5 consigli che aiutano ad evitare brutte sorprese:
- Non mangiare cibi crudi e verdura, frutta, legumi che non possano essere sbucciati o cotti, ed anche salse (es. maionese) fatte in casa, budini o gelati di produzione artigianale fatti con latte non pastorizzato, insaccati, carni crude o poco cotte.
- Bere solo acqua in bottiglie sigillate ed evitare di aggiungere il ghiaccio. Anche per l’igiene personale usare unicamente acqua in bottiglie sigillate.
- Portare con sé prodotti specifici che si possano sciogliere in acqua per disinfettare gli alimenti come frutta e verdura.
- Per prevenire le punture delle zanzare, evitare di uscire dopo il tramonto e all’alba, periodo in cui di solito questi insetti pungono più facilmente e indossare abiti con le maniche lunghe, pantaloni lunghi evitando colori scuri che sembrano attirare le zanzare e le mosche tse-tse.
- Applicare sostanze repellenti sulla cute esposta e usare zanzariere per porte e finestre. In loro mancanza ricordarsi di chiuderle durante la notte, usare in camera spray anti-zanzare o serpentine anti-zanzare al piretro (zampironi).
Per accedere al percorso dedicato al “Bambino Viaggiatore”:
Parla con il pediatra di libera scelta o con il medico di famiglia che segue il tuo piccolo per valutare la possibilità di fare una visita con le specialiste della nostra Pediatria -Pneumoinfettivologia
In possesso di impegnativa con indicato “prima visita di infettivologia pediatrica” - Codice ambulatorio PWA05 prenota la tua prestazione sull'agenda dedicata al Numero Verde Regionale:
800.638.638 (da fisso)
02 99.95.99 (da cellulare)
Lun – Sab: 8.00 – 20.00
L’ambulatorio, inoltre, fornisce informazioni relative alla protezione vaccinale e diagnosi delle malattie di importazione in caso di bambini adottati, provenienti da Paesi in via di sviluppo.