notizia
22/04 2024
Ricerca

#RICERCA. Celiachia: esperti del Policlinico tra gli autori delle prime linee guida sul monitoraggio della malattia

— di Ilaria Coro, con la consulenza scientifica di Luca Elli, specialiasta della Gastroenterologia ed Endoscopia

Ci sono malattie curabili senza farmaci. Nel caso della celiachia una rigorosa dieta senza glutine resta l’unica terapia da seguire. Sebbene i criteri relativi alla sua diagnosi siano ben definiti, il monitoraggio della malattia è stato meno studiato e mancano linee guida specifiche per questa fase.
Da questa esigenza, è nato il lavoro pubblicato sulla rivista scientifica “Nature Reviews Gastroenterology & Hepatology”, che vede come primo autore Luca Elli, referente del “Centro per la prevenzione e la diagnosi della malattia celiaca” del Policlinico di Milano.
Le linee guida proposte fornisco raccomandazioni utili agli specialisti durante il trattamento e il follow-up di questa condizione e mettono, inoltre, in evidenza anche nuovi interrogativi che dovrebbero essere considerati in futuri studi.

La celiachia è una malattia autoimmune scatenata dall'ingestione di glutine in persone che hanno una predisposizione genetica e che causa un’atrofia dei villi intestinali e altre alterazioni a livello dell’intestino tenue con conseguente malassorbimento dei nutrienti e sviluppo di uno stato infiammatorio cronico. L’unico trattamento è l’adesione a una dieta senza glutine (DSG) per tutta la vita. La diagnosi in età adulta si basa sulla sierologia con la ricerca di anticorpi TG2Ab e sulla biopsia duodenale mentre il paziente non segue un regime di DSG. Attualmente, però, non è ancora chiaro come monitorare nel modo più efficace i pazienti con malattia celiaca accertata. Rimangono ancora aperte alcune domande: come dovrebbe essere valutata l’aderenza alla DSG? La sierologia è sufficiente per il follow-up? È necessaria la valutazione della mucosa dell’intestino tenue durante il periodo di follow-up e a quali intervalli di tempo?

A rispondere l’articolo pubblicato sulla rivista scientifica “Nature Reviews Gastroenterology & Hepatology”, che riassume raccomandazioni, biomarcatori, parametri clinici e test da utilizzare per monitorare l'attività della malattia durante la DSG.

Si tratta di un grande lavoro di squadra internazionale, che ha visto coinvolti i più importanti esperti sulla malattia celiaca delle principali società scientifiche nordamericane ed europee. Queste linee guida forniscono indicazioni pratiche ai medici per migliorare il monitoraggio della cura dei pazienti con celiachia oltre che a evidenziare nuove aree su cui focalizzare la ricerca futura” spiegano il team dei nostri ricercatori, che hanno partecipato alla ricerca, coordinati da Luca Elli, primo autore del lavoro e specialista della Gastroenterologia ed Endoscopia del Policlinico di Milano.


Guidelines for best practices in monitoring established coeliac disease in adult patients