[31.05] Giornata Mondiale senza Tabacco. Consulenze gratuite
Ogni anno si celebra la Giornata Mondiale senza Fumo, evidenziando i rischi per la salute associati al consumo di tabacco e sostenendo politiche efficaci per ridurne il consumo.
Secondo L’OMS la nicotina detiene il primato tra le sostanze di abuso che creano maggiore dipendenza.
L’assunzione di nicotina agisce a livello del sistema nervoso centrale e porta i fumatori a una dipendenza fisica. Dal punto di vista psicologico, invece, la sigaretta crea una forte dipendenza comportamentale e gestuale e assume la funzione di ausilio nel gestire diversi stati emotivi, come lo stress, il disagio, la rabbia, l'ansia e la solitudine. In realtà, così facendo, si pone un coperchio sulle emozioni percepite negative invece di gestirle in modo più funzionale
La sigaretta diventa "un amico di fiducia", sempre disponibile quando serve,"Non so cosa farei senza il fumo" oppure "Ho paura di non poter vivere senza fumare”, sono tipiche espressioni di questa dipendenza. Quando la sigaretta non è più disponibile, è possibile che il fumatore provi un forte senso di privazione o perfino di panico.
Il fumo di tabacco è un aerosol micidiale di sostanze nocive. Le sigarette, oltre alla nicotina, contengono oltre 4.000 sostanze chimiche, di cui almeno 40 sono altamente tossiche e cancerogene. Il fumo provoca gravi danni agli apparati respiratorio, cardiocircolatorio e digerente ed è causa diretta di cancro a molti organi.
Ma smettere di fumare è possibile!
Chiedere aiuto a un centro antifumo è una soluzione ottimale per smettere, perché si viene presi in carico con un approccio multidisciplinare e personalizzato.
Il percorso prevede generalmente una fase di riduzione delle sigarette, quindi di abolizione e di mantenimento dell’astinenza: fra riduzione e abolizione trascorrono in genere due settimane. Nei primi tre mesi i pazienti possono essere aiutati anche con terapie farmacologiche, e allo stesso tempo vengono ricevuti per colloqui di sostegno psicologico motivazionale.
Per quel che riguarda le cure farmacologiche, buoni risultati si ottengono con farmaci che agiscono sui meccanismi chimici della dipendenza simulando l’effetto della nicotina ed attenuando sintomi di astinenza quali nervosismo, irritabilità, mancanza di concentrazione, astenia e aumento dell’appetito. In alcuni casi si può usare la terapia nicotinica sostitutiva in varie formulazioni.
L’approccio psicologico, è fondamentale lavorare sul rinforzo positivo dei pazienti, riportando la loro attenzione sull’importanza del prendersi cura di sé e sugli effetti benefici che smettere di fumare ha nell’immediato: il miglioramento delle performance respiratorie e fisiche, il risparmio economico, un aspetto più sano e piacevole e il recupero del gusto e dell'olfatto.
Un team di professionisti del “Centro per la prevenzione, diagnosi e terapia del tabagismo” del Policlinico di Milano sarà disponibile per una consulenza specialistica gratuita per misurare il grado di dipendenza tabagica e valutare la funzionalità respiratoria mediante spirometria.
QUANDO
31 Maggio 2024
dalle ore 10 alle ore 14DOVE
Padiglione Devoto
Piano Terra, stanza 10
via della Commenda 10PRENOTAZIONE
Prenota il colloquio inviando una mail entro il giorno 30 maggio centroantifumo@policlinico.mi.it
In gallery alcuni momenti della cosulenza con il team del Centro Antifumo dell'Ospedale: misurazione monossido di carbonio con Laura Campo specialista del Laboratorio di Tossicologia, colloquio psicologico motivazionale con la referente del Centro Gianna Maria Agnelli e spirometria con Lorenzo Patrini, specialista del Centro.