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29/10 2024
Salute

Come capire se il bambino soffre di psoriasi infantile

— Rosy Matrangolo, con la consulenza scientifica di Riccardo Cavalli, dermatologo pediatrico

Dal neonato all’adolescente, la psoriasi infantile è una malattia sistemica che deve essere individuata e trattata dallo specialista.

Ci sono patologie che si manifestano con caratteristiche piuttosto diverse a seconda dell’età del soggetto che ne soffre: molto sappiamo, ad esempio, della psoriasi quando è diagnosticata in età adulta: si tratta infatti di una patologia di natura infiammatoria cronica talora correlata ad altre comorbilità e da una sregolazione del sistema immunitario.

La psoriasi colpisce, però, tutte le fasce d'età, compresa l'infanzia, influendo significativamente sulla qualità della vita del bambino e della sua famiglia. Abbiamo chiesto a Riccardo Cavalli, direttore della Dermatologia Pediatrica del Policlinico di Milano come si manifesta la psoriasi infantile, quali sono le peculiarità rispetto alle forme che colpiscono gli adulti e quali sono le terapie a oggi disponibili.

 

Cos’è la psoriasi infantile?

L’esordio della malattia è riscontrabile anche nel neonato. Le manifestazioni psoriasiche nei più piccoli sono per lo più eritematose violacee a limiti netti dove ispessimento e desquamazione sono meno evidenti. Nei neonati l’’eritema si presenta nella zona del pannolino e proprio per questo motivo si fa spesso fatica a riconoscere che non si tratta di una più comune irritazione localizzata come la dermatite da contatto, ma di psoriasi, appunto.

Le aree del corpo più colpite in età pediatrica riguardano sedi come il cuoio capelluto, i gomiti e le ginocchia, zone più facilmente sottoposte a sfregamento o a eventi traumatici.

Le aree del viso come palpebre e orecchie sono spesso coinvolte e generano, oltre che eritema e desquamazione crostosa, anche ragadi e prurito. Nei bambini più grandicelli di età scolare si può parlare anche di psoriasi inversa e riguarda le aree delle grandi pieghe come le ascelle, l’inguine. A differenza di patologie come dermatite o altri eczemi, la psoriasi si mostra con macchie asimmetriche.

 

Quali sono le cause della psoriasi infantile?

La natura multifattoriale di questa malattia porta a non escludere un ruolo genetico associato anche a fattori scatenanti di origine traumatica come, appunto, lo sfregamento. Ci sono alcuni “trigger” che possono scatenare la malattia: le vaccinazioni, ad esempio, sollecitano il sistema immunitario ancora in fase di sviluppo del bambino portando allo sviluppo di queste reazioni.

Anche le infezioni da stafilococco e streptococco, in quanto batteri superantigeni, danno innesco alla malattia: la psoriasi guttata nei bambini, rappresentata da piccole chiazze presenti soprattutto sul tronco, si manifestano dopo infezioni che colpiscono tipicamente la gola. Generalmente la psoriasi infantile è meno dolorosa anche se ci sono forme, fortunatamente rare, con manifestazioni più gravi che compiscono le articolazioni distali degli arti, in questo caso parliamo di artrite psorisiaca.

 

Come si interviene sulla psoriasi infantile?

Le forme localizzate con sintomatologia non grave richiedono una terapia dermatologia con creme cortisoniche abbinate a creme emollienti e lenitive. Questo vale per le forme lievi che in età pediatrica possono scomparire con le adeguate cure. Trattandosi però di una patologia multifattoriale, non è da escludere forme recidivanti, soprattutto se associate a una natura autoinfiammatoria del disturbo.

Forme più ‘aggressive’ si verificano già nei bambini in età prepuberale e nell’adolescenza: in questi casi la terapia locale potrebbe non bastare e si ricorre a un secondo step di terapie che comprendono farmaci ad azione antinfiammatoria come la ciclospirina, un immunosoppressore. Nelle forme più gravi abbiamo a disposizione farmaci biologici.

La fototerapia, abbinata alla cura farmacologica, è consigliabile a partire dai 10 anni in quanto l’azione dei raggi UVB ha azione coadiuvante alla guarigione. Per questo si consiglia ai bambini con psoriasi di esporsi al sole nelle stagioni calde.

Il 29 ottobre è la Giornata Mondiale della Psoriasi