Il Policlinico di Milano celebra i 50 anni dalla nascita della prima organizzazione di trapianto in Italia
— di Rosy Matrangolo
In Auditorium Testori di Palazzo Lombardia si è parlato del passato, del presente e del futuro del NITp.
Per farsi un'idea della strada fatta dal 1974 a oggi è bene sapere di cosa si occupa il Nord Italia Transplant program, NITp: questa rete coordina le donazioni provenienti dalle rianimazioni, si occupa degli interventi di trapianto ed effettua le valutazioni di compatibilità immunologica donatore-ricevente in un’area pari a un terzo dell’intero territorio nazionale, assegnando gli organi disponibili in sinergia con il Centro Nazionale Trapianti.
Paziente dopo paziente, tutto questo impegno porta oggi a contare quasi 45 mila persone che hanno ricevuto un nuovo organo o tessuto.
Il Centro Trapianti NITp del Policlinico di Milano raggiunge quest’anno il traguardo dei 50 anni e dietro al sistema di coordinamento identificato da Regione Lombardia nel Centro Trasfusionale e di Immunologia dei Trapianti del Policlinico diretto allora dal professore Girolamo Sirchia si riconosceva già una visione: dare seguito all’intuizione di ridefinire nuovi protocolli di assegnazione degli organi dando vita a un progetto collaborativo tra grandi centri, secondo l’esempio europeo di quegli anni.
In occasione dell’annuale Riunione Tecnico Scientifica NITp si è dato spazio a questa ricorrenza che non celebra soltanto un anniversario, ma pone le basi per indicare gli obiettivi futuri nel campo della donazione e del trapianto.
All’orizzonte c’è senz’altro il contributo che il Policlinico di Milano potrà dare con ancora più intensità con l’apertura del Padiglione Sforza e l’inaugurazione del Nuovo Ospedale, com’è stato espresso dal presidente Marco Giachetti.
Matteo Stocco, direttore generale, ha poi ringraziato i professionisti che ogni giorno col proprio lavoro dedicano se stessi alla cura degli altri ricordando proprio che "grazie alla donazione di organi, le persone vengono salvate a partire da una idea di fare del bene”.
Il Nord Italia Transplant Program, nato proprio dall’importanza di fare rete tra territori, copre oggi un’area di circa 20 milioni di abitanti tra Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche e Provincia autonoma di Trento.
In mezzo secolo di storia, il lavoro di tanti professionisti NITp ha consentito di garantire il trapianto a 44.674 pazienti di cui 24.419 trapianti di rene, 6.005 di cuore, 12.567 di fegato, 1.001 di pancreas, 1.813 di polmone e 14 di intestino utilizzando gli organi di 15.269 donatori e il Policlinico di Milano ha dato un contributo determinante, trapiantando polmone, fegato e rene a oltre 5000 pazienti.
“Oggi, la ricerca scientifica nell’area trapiantologica è impegnata nello sviluppo di tecnologie ancora più innovative e nell’identificazione di percorsi sempre più avanzati” ha dichiarato il direttore scientifico del Policlinico di Milano Fabio Blandini.
L’emozionante momento di confronto dal titolo "Il NITp festeggia 50 anni di attività Passato, Presente e Futuro" moderato da Laura Chiappa, direttrice sanitaria del Policlinico di Milano e Luciano De Carlis, chirurgo dei trapianti dell'Ospedale Niguarda, ha visto alternarsi le testimonianze preziose del prof Girolamo Sirchia, già primario del Centro Trasfusionale e Co-fondatore del NITp, di Mario Scalamogna (NITp), di Francesca Poli (Fondazione Trapianti onlus), di Tullia M. De Feo (NITp - Trapianti Lombardia) e Giuseppe Piccolo, direttore del Coordinamento Regionale Trapianti della Lombardia.
Girolamo Sirchia è stato primario del Centro trasfusionale del Policlinico di Milano negli anni Settanta e non ha mancato di esprimere con quanto orgoglio i passi fatti mezzo secolo fa abbiano portato oggi a traguardi e successi un tempo solo immaginabili ed è l’attuale direttrice del Centro di Coordinamento NITp, Tullia De Feo, a illustrare i dati positivi dell’aumento negli ultimi anni del totale dei donatori segnalati e dei donatori utilizzati. Una storia destinata a nuovi ed entusiasmanti traguardi.
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Nella foto di copertina, da sinistra: Marco Giachetti (presidente del Policlinico di Milano), Girolamo Sirchia (già Ministro della Sanità e direttore del Centro trasfusionale del Policlinico di Milano), Fabio Blandini (direttore scientifico del Policlinico di Milano), Massimo Cardillo (già presidente del Centro Nazionale Trapianti e già direttore del NITp), Matteo Stocco (direttore generale del Policlinico di Milano), Mariano Ferraresso (presidente Associazione NITp e Direttore Chirurgia Generale - Trapianti di Rene del Policlinico di Milano), Laura Chiappa (direttrice sanitaria del Policlinico di Milano) e Tullia De Feo (direttrice del NITp).