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UONPIA. Vive la’mur, la proposta artistica che unisce i luoghi di cura con la città
— di Redazione
81 le proposte presentate per la call artistica "La verità, vi prego, sull'amore" promossa dalla UONPIA del Policlinico di Milano. L’idea vincitrice è quella dell’artista Martina Melilli
La Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Policlinico di Milano, in collaborazione con Codici - Ricerca e Intervento (organizzazione indipendente che promuove percorsi di ricerca e trasformazione in ambito sociale), ha lanciato nel dicembre scorso una call per pratiche artistiche, con l’obiettivo di promuovere il dialogo e la sensibilizzazione sui temi del neurosviluppo attraverso il linguaggio universale dell’arte (scopri di più).
"Le proposte arrivate ci hanno fatto sognare e immaginare nuovi modi per rendere i luoghi della cura sempre più a misura delle persone che li vivono e li attraversano. Dopo una attenta valutazione la commissione ha scelto il progetto Vive la’mur di Martina Melilli con la cura di Marta Bianchi. L' intervento, che prenderà forma nel tempo, sarà composto da una serie di adesivi da muro e da pavimento, che abbelliranno gli spazi della UONPIA di via Pace 9, ma non solo: potranno essere presi e portati a casa. I pensieri sull’amore usciranno così dall’Ospedale e andranno in giro per la città in compagnia di chi ha scelto di portare con sé uno di questi adesivi speciali”, commenta Antonella Costantino, direttrice della Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza - UONPIA dell’Ospedale.
Il progetto sarà realizzato nelle prossime settimane in stretta collaborazione con la UONPIA e il team di specialisti del Polo territoriale di via Pace 9 e sarà presentato l’11 maggio 2025 per la Giornata Nazionale per la Promozione del Neurosviluppo.
La commissione valutatrice, costituita da Antonella Di Troia, Giada Finocchiaro e Michela Marzorati della UONPIA dell’Ospedale; Anna Chiara Cimoli, Camilla Pin Montagnana, Iolanda Ratti, esperte del mondo dell’arte, della cultura e della comunicazione, ha assegnato a Melilli la borsa di 5 mila euro prevista dal bando con questa motivazione:
Per l'appropriatezza dell'approccio, la sensibilità del metodo e la qualità artistica del processo e dei suoi possibili esiti. 'Dal fuori verso dentro e dal dentro verso il fuori' il progetto suggerisce l'apertura di un varco tra i luoghi della cura e i luoghi della città
La proclamazione è avvenuta nel pomeriggio di martedì 11 febbraio nell’Aula Magna della Clinica Mangiagalli del Policlinico di Milano.
Per ringraziare le artiste e gli artisti che hanno presentato le proposte e per invitare tutti i presenti a conoscere il percorso “La verità, vi prego, sull’amore” è stato offerto un concerto d’archi. Il Quartetto virtuoso (Alessandro Clerici, Gabriele Schiavi, violini; Paolo Fumagalli, viola; Andrea Favalessa, violoncello) ha eseguito le musiche di Borodin, Mascagni, Piazzolla e Schiavi.
“La verità, vi prego, sull’amore” vuole essere un percorso partito da questa call artistica ma che continuerà nei prossimi mesi con alcuni incontri promosso e voluto dalla Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (UONPIA) del Policlinico di Milano per accompagnare alla Giornata Nazionale per la Promozione del Neurosviluppo dell’11 maggio Momenti per promuove occasioni per conoscere, sperimentare, condividere e mettersi in gioco, aperta a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, genitori, familiari, operatrici e operatori scolastici, sociali, sanitari e alla cittadinanza. Un percorso ricco di opportunità: pratiche artistiche, scritture poetiche e creative, pensieri filosofici e dialoghi aperti a tutta la città per ragionare insieme alle persone che vorranno essere nostre ospiti.